Ucraina, nove soldati uccisi da filorussi
In un'intervista l'ex oligarca ed ex nemico numero uno di Vladimir Putin, Mikhail Khodorkovsky, consiglia all'Europa di non continuare sulla via delle sanzioni contro Mosca, perchè questo farebbe il gioco dei nazionalisti che vogliono una Russia isolata e non di chi punta alla pace in Ucraina
Nove soldati delle forze regolari di Kiev sono rimasti uccisi nella notte in attacchi da parte dei separatisti filorussi nell'est dell'Ucraina. Lo ha comunicato il ministero della Difesa.
"Secondo le prime informazioni, otto soldati ucraini sono stati uccisi e 17 feriti in combattimenti vicino a Volnaha", nella regione di Donetsk, ha spiegato Bogdan Senk, portavoce del ministero della Difesa.
In un altro attacco, presso Rubijn, nella regione di Lugansk, un soldato è rimasto ucciso e due feriti.
KHODORKOVSKY CONTRO SANZIONI UE A RUSSIA
L'ex oligarca ed ex nemico numero uno di Vladimir Putin, Mikhail Khodorkovsky, consiglia all'Europa di non continuare sulla via delle sanzioni contro Mosca, perchè questo farebbe il gioco dei nazionalisti che vogliono una Russia isolata e non di chi punta alla pace in Ucraina.
In un'intervista alla Bbc, il fondatore della compagnia petrolifera Yukos, un tempo l'uomo più ricco di tutta la Russia e da pochi mesi libero dopo 10 anni di carcere, sostiene che l'Ue dovrebbe concentrarsi sulle riforme necessarie all'Ucraina: questo farebbe da motore anche a cambiamenti positivi a Mosca. A suo avviso l'Ucraina è entrata in una fase di guerra civile "a bassa intensità", dove lo stesso Cremlino "ha perso il controllo" delle forze separatiste nell'Est e non vede nessun piano di Putin di ulteriore espansione territoriale dopo l'annessione della Crimea.
Le sanzioni, avverte Khodorkovsky, fomentano il nazionalismo già rilanciato proprio dalla questione della Crimea: andare avanti con questa linea sarebbe un boomerang per l'Europa.
