Ucraina, pronta l'accusa di omicidio per la Tymoshenko
La leader dell'opposizione sarebbe coinvolta nella morte del deputato Scherban
Sono sempre più gravi le accuse contro Yulia Tymoshenko, ex primo ministro ucraino attualmente in carcere per abuso di potere. Il volto della Rivoluzione Arancione dovrà ora difendersi dall'accusa di omicidio.
Secondo quanto ha riferito l'agenzia Interfax, il primo viceprocuratore generale ucraino, Renat Kuzmin, avrebbe in mano tutte le prove necessarie per incriminare la Tymoshenko di coinvolgimento nell'omicidio del deputato Yevhen Scherban, morto nel 1996.
L'accusa verrà probabilmente formalizzata a settembre, quando finirà il periodo di riposo imposto alla leader dell'opposizione dai suoi medici. Anche l'ex primo ministro Pavlo Lazarenko sarebbe coinvolto nella morte del deputato, ucciso insieme alla moglie all'aeroporto di Donetsk.
“Come hanno detto i dottori tedeschi, ha bisogno di 8 settimane per riprendersi dallo stress. Stiamo quindi aspettando che questo periodo giunga al termine” ha spiegato il viceprocuratore. “Quando i dottori ci diranno che può essere disturbata, andremo immediatamente da lei con le accuse. E' tutto pronto”.
La Tymoshenko dovrà inoltre rispondere dell'accusa di lesioni contro una guardia carceraria, episodio che risalirebbe al 2003.
La leader dell'opposizione si trova in carcere dal 5 agosto del 2011. Dall'11 ottobre sta scontando una condanna a sette anni di reclusione per abuso di potere. Secondo alcuni attivisti, i processi contro la Tymoshenko avrebbero una matrice politica, e sarebbero stati commissionati dal presidente Viktor Janukovic per eliminare la sua avversaria, leader dell'opposizione.
Numerosi militanti dei i diritti umani e molti leader politici si erano schierati al fianco della donna in occasione degli Europei di calcio, quando la Tymoshenko iniziò uno sciopero della fame per denunciare i maltrattamenti subiti in carcere.
