Ungheria: Orban vince le elezioni, allarme neonazisti
Il partito del premier Fidesz ha ottenuto il 45 per cento dei voti, "tiene" l'opposizione di centrosinistra e cresce l'estrema destra di Jobbik
E' sceso sotto il 50% dei voti, ma ha comunque stravinto le elezioni politiche ungheresi di ieri. Il premier ungherese Viktor Orban, con il suo partito di centrodestra Fidesz, si prepara a governare per altri quattro anni il Paese: ha ottenuto oltre 45% dei voti, in calo dal 52% delle elezioni del 2010. Il sistema elettorale gli consegna una maggioranza parlamentare schiacciante, che però potrebbe non bastare a mantenere i due terzi dei 199 seggi di cui è composto il parlamento di Budapest. Con oltre 98% del voti scrutinati la Fidesz è a 133 seggi su 199, ma occorrerà aspettare qualche giorno prima di poter confermare il dato, anche perché la battaglia in alcuni collegi è all'ultimo voto. Se Fidesz scendesse a 132 seggi, perderebbe la facoltà di modificare da sola la Costituzione.
Impressionante l'avanzata di Jobbik, le formazione di ultradestra che passa dal 16,67% del 2010 al 20,54% di ieri e ottiene 23 parlamentari. Seconda formazione si conferma la coalizione di centrosinistra, di cui fanno parte anche l'ex premier Gordon Bajnai Ferenc Gyurcsány, con il 25.99% dei voti e 38 seggi. Entrano in Parlamento i verdi-liberali con il 5.26% dei voti e cinque seggi.
