Dagli Usa 3mila soldati in Europa per l'operazione Atlantic Resolve
L'operazione militare è iniziata nel 2014, dopo l'annessione della Crimea, per contrastare eventuali minacce da parte della Russia. Nel nostro continente ci sono circa 100mila soldati statunitensi
Il presidente degli Stati Uniti Joe Biden ha approvato la mobilitazione di fino a 3mila riservisti, come parte di un'operazione a lungo termine in risposta alle azioni della Russia di Vladimir Putin in Ucraina. Ieri Biden ha emesso un ordine esecutivo che autorizza i leader militari, tra cui il Segretario alla Difesa Lloyd Austin, a mobilitare "forze di riserva selezionate" nel tentativo di aumentare la forza dell'Operazione Atlantic Resolve, iniziata nel 2014, dopo l'annessione della Crimea da parte di Mosca. La missione ha come obiettivo quello di rafforzare gli alleati della Nato dispiegando unità pronte al combattimento su rotazione nelle basi del fianco orientale dell'Alleanza atlantica, quelle più vicine alla Federazione russa.
La decisione di Biden non cambia ancora le dimensioni delle forze Usa in Europa, in quanto non si tratta di ulteriori forze, ma piuttosto della disponibilità ad assumere, da parte dei riservisti, i compiti affidati in precedenza a soldati di unità attive. Questa operazione sarà designata come "operazione di contingenza", ha spiegato in una conferenza stampa il generale dell'esercito Douglas A. Sims II, direttore delle operazioni dello stato maggiore. "Questo riafferma il fermo sostegno e l'impegno a difendere il fianco orientale della Nato sull'onda della guerra illegale e non provocata della Russia contro l'Ucraina", ha aggiunto. La mossa arriva poco dopo il vertice Nato di Vilnius, in Lituania, dove gli Usa hanno ribadito il loro impegno alla sicurezza dell'Ucraina. La designazione di "operazione di contingenza" consente a Biden di mobilitare i riservisti e significa che questi riceveranno la paga e il supporto delle truppe in servizio attivo.
Il Comando europeo degli Stati Uniti si sta preparando a utilizzare questa nuova autorità per continuare a garantire la sicurezza collettiva della Nato, ha dichiarato in una nota il portavoce dell'Eucom, il capitano di vascello Bill Speaks. "Queste autorità garantiranno la resilienza a lungo termine del livello di presenza e delle operazioni dell'Eucom. Ciò non modificherà gli attuali livelli di posizione delle forze in Europa", ha precisato Speaks. "Queste nuove autorità sono un'importante dimostrazione dell'impegno degli Stati Uniti nei confronti degli alleati e dei partner e forniscono all'Eucom una maggiore flessibilità per fornire diritti chiave alle forze che sostengono tali impegni", ha dichiarato Speaks nel comunicato.
L'Operazione Atlantic Resolve è un'iniziativa lanciata nel 2014 dall'allora presidente Barack Obama. In quell'anno la Russia aveva invaso e poi annesso la penisola di Crimea nel marzo 2014, una mossa che non è mai stata riconosciuta dagli Stati Uniti, dall'Ucraina o dalla comunità internazionale. In risposta a quell'atto, nell'aprile dello stesso anno, il personale dell'esercito e dell'aeronautica statunitense è stato dispiegato in Polonia, Lettonia, Lituania ed Estonia per condurre esercitazioni militari non programmate. Anche le operazioni a lungo termine degli Stati Uniti in Europa sono state potenziate. Poi dall'inizio dell'invasione russa dell'Ucraina iniziata il 24 febbraio 2022, in quella che il presidente russo Putin definisce una "operazione militare speciale", il numero di personale statunitense in Europa è aumentato in modo significativo.
"Dal febbraio 2022, il Dipartimento della Difesa ha dispiegato o esteso oltre 20mila forze aggiuntive in Europa in risposta alla crisi ucraina, aggiungendo ulteriori capacità aeree, terrestri, marittime, informatiche e spaziali, portando il totale attuale a oltre 100mila membri del servizio in tutta Europa", ha riferito il Pentagono nel giugno 2022. Questo includeva "l'estensione di un Carrier Strike Group, il dispiegamento di ulteriori squadroni di caccia e aerei da trasporto/cisterna e il dispiegamento di un Amphibious Readiness Group e di una Marine Expeditionary Force". Il 29 giugno 2022, durante un vertice a Madrid, Biden ha annunciato una serie di nuovi impegni per le operazioni militari statunitensi in Europa. Questi impegni hanno interessato le operazioni statunitensi in Polonia, Romania, Paesi baltici, Spagna, Regno Unito, Germania e Italia. Il Presidente ha ora autorizzato il dispiegamento di altro personale statunitense, ma non è ancora chiaro se il Segretario Austin intenda dispiegarlo o in che numero.