In viaggio per lavoro, si fa male facendo sesso: niente risarcimento
La storia di una donna che ha fatto causa al suo datore di lavoro per un incidente avvenuto mentre faceva l'amore durante una trasferta lavorativa
Farsi male durante un amplesso in albergo non costituisce un incidente sul lavoro, anche se la stanza è stata pagata dall'azienda: l'Alta Corte australiana ha respinto la richiesta di indennizzo presentata da una funzionaria nei confronti del governo federale.
La donna era rimasta leggermente ferita dalla caduta di una lampada avvenuta durante l'attività meno legata all'aspetto professionale della trasferta, incidente che a suo dire le aveva provocato anche delle ripercussioni psicologiche.
La Corte ha però messo fine a quattro anni di iter giudiziario sentenziando che il datore di lavoro "non ha suggerito nè incoraggiato" la suddetta attività, e dunque quanto avvenuto non può essere considerato parte dei compiti professionali.