Vigilesse in mini shorts, sindaco nella bufera: "Così attiriamo più turisti"
Siamo in Libano, nella località turistica di Brummana. Le vigilesse sono per lo più studentesse universitarie, assunte per il periodo estivo: tante le accuse di sessismo
In Libano un sindaco ha scelto la nuova divisa per le vigilesse: ed è polemica. Il motivo? La divisa è composta da t-shirt nera, mini shorts, cappello rosso e scarpe da ginnastica bianche.
Siamo nella località turistica di Brummana, a est della capitale Beirut. Le vigilesse sono per lo più studentesse universitarie, assunte per il periodo estivo.
Le accuse di sessismo si sprecano. Pierre Achkar, il sindaco, ha candidamente ammesso di avere l'obiettivo di attirare più turisti grazie alle nuove divise delle vigilesse. E ha aggiunto che tutti i turisti indossano pantaloncini corti, in Libano e in tutti i paesi mediterranei. Niente di cui scandalizzarsi dunque, secondo il primo cittadino.
La legge libanese è dalla sua parte: ogni città sceglie liberamente e autonomamente le divise dei vigili urbani.