"Il figlio di p... dell'Occidente": l'insulto di Mosca a Zelensky
Le parole shock arrivano dopo il viaggio del presidente ucraino negli Stati Uniti
Maria Zakharova, la portavoce del ministero degli Esteri russo, torna a far parlare di sè. Dopo le dichiarazioni shock contro l'occidente (riprendendo fedelmente la propoganda russa), Zakharova offende e insulta il presidente ucraino Volodymyr Zelensky dopo il suo viaggio negli Stati Uniti.
"Zelensky è il figlio di p... dell'Occidente", ha affermato la portavoce del ministero degli Esteri russo nel corso del quotidiano punto stampa. "È il loro figlio di p... e quindi tutto gli è concesso. Soprattutto non è solamente il loro figlio di p..., ma anche uno strumento di contrasto al nostro Paese", ha detto Zakharova, rimarcando, inoltre, il "coinvolgimento diretto" degli Stati Uniti nel conflitto in Ucraina. Per la portavoce, Washington dimostra la sua responsabilità diretta nella guerra perché difende il diritto di Kiev di condurre attacchi in Crimea.
Zakharova ha poi affermato che "l'esercito ucraino è diventato un esercito mercenario con istruttori stranieri" e "con mercenari provenienti direttamente da paesi dell'Occidente''. Secondo la portavoce "i colloqui tra il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ed il leader americano Joe Biden a Washington hanno mostrato che l'Ucraina e gli Stati Uniti non cercano la pace, ma sono determinati a continuare le ostilità".
? If Zakharova labels someone as "the West's son of a b#tch" and a person "who organized yet another PR event allegedly visiting Bakhmut (she calls it Artemovsk)" that can only mean that you're doing an excellent job.
— KyivPost (@KyivPost) December 22, 2022
Congratulations, @ZelenskyyUa. pic.twitter.com/NiDjqVU3KZ