Virus Zika, paura per le Olimpiadi a Rio de Janeiro: "Una minaccia"
Le autorità municipali di Rio de Janeiro hanno promesso oggi di fare di tutto per evitare la proliferazione delle zanzare considerate portatrici del virus Zika, che si sospetta possa essere responsabile del picco di nuovi nati affetti da microcefalia, in vista delle Olimpiadi che si terrano in agosto
Il virus Zika, provocato dalla puntura di una zanzara e responsabile di gravi malformazioni ai feti, "continua a estendersi" in tutto il continente americano con l'eccezione del Canada e del Cile. Per l'Organizzazione Mondiale della Sanità c'è motivo di "grave preoccupazione".
Il virus, notifica l'Oms, è già presente in 21 paesi su 55 del continente americano ma la zanzara responsabile della trasmissione, l'Aedes Aegypty (la stessa che può trasmettere la dengue e il chikungunya) è in realtà una specie diffusa in tutto il continente con le sole eccezioni del Canada e del Cile.
Le autorità municipali di Rio de Janeiro hanno promesso oggi di fare di tutto per evitare la proliferazione delle zanzare considerate portatrici del virus Zika, che si sospetta possa essere responsabile del picco di nuovi nati affetti da microcefalia, in vista delle Olimpiadi che si terrano in agosto.
"Le ispezioni saranno intensificate per i Giochi olimpici di agosto, per quanto sia un periodo in cui ci sono meno zanzare", ha assicurato il municipio in un comunicato. Un mese prima dell'apertura delle olimpiadi, tutte le installazioni olimpiche saranno sottoposte a nuovi controlli per eliminare eventuali concentrazioni d'insetti.
Il Brasile è stato teatro di un anomalo aumento di bambini nati con microcefalia. Alcuni studiosi hanno collegato questo fenomeno con il virus Zika. Diversi paesi dell'America latina hanno raccomandato alle donne di non mettere in programma gravidanze in questo periodo.