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Giovedì, 25 Aprile 2024
Motori e mobilità

Boom di ibride ed elettriche: con le esenzioni del bollo auto la mobilità green fa più gola

Il mercato dell'auto italiano contiene le perdite dovute al periodo di lockdown anche grazie alle vendite in crescita di auto ibride ed elettriche. Agevolazioni ed incentivi regione per regione

Il periodo di lockdown dovuto alla pandemia di coronavirus, vissuto tra marzo e maggio 2020, ha fatto crollare come mai era successo prima il mercato dell’automobile, in Italia e nel resto d’Europa. Ma da qualche mese lo spaventoso calo di immatricolazioni sembra finalmente aver avuto un argine: secondo il Ministero dei Trasporti, il mercato automobilistico italiano nel mese di agosto ha fatto registrare 88.801 immatricolazioni, contenendo il calo a solo il 0,43% rispetto allo stesso mese del 2019.  

Un importante impulso all'acquisto di nuove auto è arrivato dal segmento delle autovetture ibride ed elettriche: nel mese di agosto c’è stato un +241% di vendite di auto green, mentre dall’inizio dell’anno il dato è del +49% rispetto allo scorso anno. Questa crescita, oltre che una consapevolezza maggiore da parte dei clienti di queste alimentazioni che prima erano appannaggio di pochi, è ascrivibile soprattutto agli incentivi per l’acquisto di auto ecologiche varati dal Governo con l’ecobonus e spesso integrati da contributi messi a disposizione dalle singole regioni.

Scopriamo quali sono gli incentivi ed esenzioni dal bollo auto ancora disponibili regione per regione, in ordine di popolazione: Lombardia | Lazio | Campania | Sicilia | Veneto | Emilia Romagna | Piemonte | Puglia | Toscana | Calabria Sardegna | Liguria | Marche | Abruzzo | Friuli | Trentino | Umbria | Basilicata | Molise | Aosta |

Esenzioni bollo auto Lombardia

A Milano rottamando un veicolo benzina in classe Euro 2 o inferiore e Diesel Euro 5 o inferiore, si può ottenere uno sconto fino a ben 15.600 euro (9.600 arrivano dal Comune, i restanti 6.000 dall’Ecobonus). Nel resto della Lombardia, rottamando una vettura benzina in classe Euro 2 o inferiore e Diesel Euro 5 o inferiore, dà diritto a uno sconto totale di 14.000 euro. Vi è poi un contributo di 90 euro per la demolizione di veicoli inquinanti e l'esenzione triennale dal bollo, se questi vengono rimpiazzati con auto Euro5 o Euro6, a benzina, bifuel o ibride. Senza rottamazione le auto ibride usufruiscono del bollo ridotto del 50% per 5 anni, mentre le auto a idrogeno sono esentate per sempre.

Esenzioni bollo auto Lazio

La Regione Lazio ha scelto una strada alternativa, al posto degli incentivi sull’acquisto prevede sconti sulle imposte per chi passa a un’auto a basse emissioni. I veicoli ibridi sono esenti dal pagamento del bollo auto per i primi 3 anni dall’immatricolazione mentre quelli 100% elettrici godono dell’esenzione per i primi cinque anni.

Esenzioni bollo auto Campania

Dal 2014 i residenti della Campania godono dell’esenzione dal pagamento delle tasse automobilistiche per cinque anni a decorrere dalla data di prima immatricolazione; alla fine di questo periodo, per gli autoveicoli elettrici si deve corrispondere una tassa pari ad un quarto dell’importo previsto per i corrispondenti veicoli a benzina. Per le autovetture e autoveicoli ad uso promiscuo omologati per la circolazione esclusivamente con alimentazione a GPL o gas metano, purché conformi alle direttive CEE in materia di emissioni inquinanti, è previsto il pagamento di un quarto della tassa automobilistica dovuta per i corrispondenti veicoli a benzina. Quanto agli autoveicoli con alimentazione ibrida benzina-elettrica, inclusiva di alimentazione termica, o con alimentazione benzina-idrogeno: a partire dal 2014, sono esentati dal pagamento della tassa automobilistica regionale dovuta per il primo periodo fisso e per le due annualità successive a partire dalla data di prima immatricolazione. Vi sono poi riduzioni ed esenzioni per auto consegnate ai concessionari per la rivendita: necessaria però la minivoltura.

Esenzioni bollo auto Sicilia

Nell'ambito dell'accordo tra Regione Sicilia e MATTM per affrontare la crisi ambientale nei maggiori agglomerati urbani della regione è prevista una serie di interventi nei settori maggiormente responsabili delle emissioni inquinanti: trasporti e impianti industriali. Per i trasporti, l’accordo prevede l’impegno da parte della Regione ad adottare disposizioni finalizzate all’incentivazione del ricambio del parco auto oltre che delle PMI anche dei cittadini e di un maggiore utilizzo di mezzi pubblici (adozione di un biglietto unico); l’individuazione di interventi di mobilità sostenibile finalizzati alla riduzione del 40% del traffico veicolare entro il 2022; la promozione e realizzazione nelle aree urbane di infrastrutture per il potenziamento della mobilità ciclo-pedonale; l’attivazione, da parte dei Comuni, di provvedimenti di potenziamento dei controlli sulle emissioni dei motori dei veicoli circolanti.

Esenzioni bollo auto Veneto

Attraverso la delibera del 2 marzo 2020, pubblicata sul bollettino ufficiale della Regione Veneto il 6 marzo 2020, la Giunta Regionale ha approvato la creazione di un bando rivolto ai cittadini privati che vogliono acquistare una vettura a basso impatto ambientale, rottamandone una altamente inquinante. Per accedere ai contributi il richiedente deve essere residente in Veneto; acquistare un veicolo nuovo per uso privato con classe ambientale Euro 6D Temp o successiva entro 120 giorni dalla data di pubblicazione della delibera sul Bollettino Ufficiale della Regione Veneto; rottamare un veicolo benzina di classe Euro 3 o inferiore o diesel di classe Euro 5 o inferiore; avere un reddito imponibile inferiore ai 75.000 euro

Esenzioni bollo auto Emilia-Romagna

La Regione ad aprile ha stanziato 3 milioni di euro per la mobilità sostenibile, concedendo incentivi destinati ai residenti in Emilia-Romagna, versati automaticamente a chi li ha richiesti a partire dal 4 maggio attraverso una piattaforma web dell’Ente. Il contributo viene erogato in tre tranche – una all’anno dal 2020 al 2022 – e può arrivare fino ad un massimo di 573 euro per auto.

Con Legge Regionale 29 dicembre 2015, n. 23 la Regione Emilia Romagna ha disposto l'esenzione dal bollo per tre anni sugli autoveicoli nuovi con alimentazione ibrida benzina-elettrica, o gasolio-elettrica, o con alimentazione benzina-idrogeno​. Sono pertanto esclusi i veicoli con installazione dell’impianto ad alimentazione ecologica successiva all'immatricolazione. Sono altresì esclusi i veicoli già immatricolati all’estero oppure in Italia fuori dal territorio della Regione Emilia Romagna.

Esenzioni bollo auto Piemonte

In questa regione le agevolazioni vanno da 10.000 fino a 20.000 euro in cambio dell’acquisito di veicoli 100% elettrici e da 7.000 a 16.000 euro per le motorizzazioni ibride. Previsti anche sconti da 500 fino a 1000 euro sull’acquisto di biciclette a pedalata assistita e cargo elettriche a tre ruote. Soggetti pubblici e le imprese in possesso di un mezzo di trasporto euro 3 diesel o benzina, o addirittura di un Euro 5 diesel potranno beneficiare di uno sconto per acquistarne un altro purché rientri nella categoria elettrico, ibrido, combustibili alternativi o Euro 6D diesel. Firmato un protocollo d’intesa con le associazioni di categoria dei costruttori, le imprese possono godere anche di un ulteriore sconto sul prezzo di listino. 

Esenzioni bollo auto Puglia

Nel caso delle auto elettriche è prevista la cancellazione delle tasse automobilistiche per un periodo di cinque anni dopodiché è previsto il pagamento di un quarto dell'importo previsto per le auto a benzina. Nel caso delle auto a uso promiscuo omologati per la circolazione solo con alimentazione a gpl o metano, la Regione Puglia stabilisce il pagamento di un quarto della tassa automobilistica prevista per le auto a benzina.

Esenzioni bollo auto Toscana

In Toscana sono previste esenzioni del pagamento del bollo auto per chi acquista auto ecologiche. Innanzitutto quelle ibride ed elettriche e poi quelle a metano o a gas.

Esenzioni bollo auto Calabria

In questa regione c'è l’esenzione per i veicoli elettrici, per cinque anni a decorrere dalla data di prima immatricolazione. Alla fine di questo periodo, per gli autoveicoli elettrici si deve corrispondere una tassa pari ad un quarto dell’importo previsto per i corrispondenti veicoli a benzina.

Esenzioni bollo auto Sardegna

Le piccole-medie imprese che operano in Sardegna da almeno 5 anni possono richiedere un contributo regionale pari al 75% del prezzo di acquisto di un veicolo a zero impatto ambientale. L’iniziativa, finanziata con un fondo da 4 milioni di euro, è stata prolungata fino a settembre 2020 o fino ad esaurimento risorse. Il tetto massimo dell’incentivo è fissato a 15.000 euro per gli autoveicoli, 20.000 euro per i furgoni e 25.000 euro per i pulmini.

Esenzioni bollo auto Liguria

Le autovetture immatricolate per la prima volta a decorrere dal 1° gennaio 2016, con alimentazione ibrida benzina-elettrica, inclusiva di alimentazione termica, o con alimentazione benzina-idrogeno, oppure gasolio-elettrica, sono esentate dal pagamento della tassa automobilistica regionale per il “primo bollo” e per i quattro successivi.

Esenzioni bollo auto Marche

I proprietari di nuovi autoveicoli con alimentazione ibrida benzina-elettrica o gasolio-elettrica, inclusiva di alimentazione termica, o benzina-idrogeno immatricolati per la prima volta nel corso degli anni 2019 e 2020, sono esentati dal pagamento della tassa automobilistica regionale per il “primo bollo” e per le cinque annualità successive.

Esenzioni bollo auto Abruzzo

Il Comune dell’Aquila ha promosso un bando per richiedere incentivi per l’acquisto di auto elettriche riservato a cittadini e possessori di partite iva. Sommato all’Ecobonus, lo sconto può arrivare fino a 10.000 euro.

Esenzioni bollo auto Friuli-Venezia Giulia

Rottamando un veicolo benzina in classe Euro 3 o inferiore, Diesel Euro 5 o inferiore, si arriva a un contributo di 11.000 euro in Friuli-Venezia Giulia. Il bonus è valido sia per le nuove immatricolazioni sia per le km 0. Quest’ultima regione è anche l’unica che ha previsto un bonus di almeno 1.500 euro per l’acquisto di vetture usate purché con prima immatricolazione non superiore ai 2 anni. Ad oggi, tuttavia, le risorse messe a disposizione dal Friuli Venezia Giulia sono totalmente esaurite.

Esenzioni bollo auto Trentino-Alto Adige

Il Trentino Alto Adige, oltre agli Ecobonus statali, ha previsto un contributo di 4.000 euro sul prezzo d’acquisto di un’auto 100% elettrica e di 2.000 euro le ibride plug-in. 

Esenzioni bollo auto Umbria

Rottamando un veicolo benzina o diesel in classe Euro 4 o inferiore, in Umbria si ottiene, un incentivo di 4.000 euro per l’acquisto di un’auto elettrica nuova. Per i residenti di Terni o a Narni si arriva invece a 10.000 euro totali. 

Esenzioni bollo auto Basilicata

Il Decreto Legge 26 ottobre 2019, n. 124 convertito, con modificazioni, dalla legge 19 dicembre 2019, n. 157 ha esteso l’esenzione dal pagamento della tassa automobilistica ai veicoli con motore ibrido a benzina (di cilindrata fino a 2000 cc),  ibrido a gasolio (di cilindrata fino a 2800 cc) e ai veicoli elettrici di potenza non superiore a 150 KW.

Il beneficio fiscale, che si applica sia ai veicoli condotti dai disabili sia a quelli utilizzati per l'accompagnamento dei disabili stessi, spetta al portatore di handicap/invalido intestatario del veicolo oppure alla persona intestataria del veicolo se il portatore di handicap/invalido è fiscalmente a suo carico.
L'esenzione è concessa per un solo veicolo 

A Matera c'è accesso libero e gratuito a ZTL e Area pedonale.

Esenzioni bollo auto Molise

Non ci sono agevolazioni specifiche e gli incentivi sono limitati a quelli applicati in tutta Italia, esenzione bollo 5 anni, libero accesso ZTL parcheggio gratuito strisce blu campobasso isernia

Esenzioni bollo auto Valle d'Aosta

In Valle d’Aosta oltre all'Ecobonus, la Regione ha messo a disposizione 1,4 milioni di euro per il 2020 da destinare come incentivi per l’acquisto e il leasing di veicoli elettrici, ibridi plug-in e a celle di combustibile idrogeno. I veicoli elettrici qui non pagano il bollo auto per cinque anni a decorrere dalla data del collaudo. Passato questo periodo, pagano la tassa pari ad 1/4 dell’importo previsto per i corrispondenti veicoli a benzina. Le auto ibride a doppia alimentazione elettrica/termica ovvero ad alimentazione esclusiva a idrogeno sono esentate dal pagamento del bollo per il primo periodo fisso e per le quattro annualità successive. I veicoli a GPL e gas metano pagano 1/4 della tassa automobilistica prevista per i corrispondenti veicoli a benzina. I veicoli omologati dal costruttore o a seguito di installazione successiva, con alimentazione, esclusiva o doppia elettrica, a gas metano, GPL e idrogeno pagano il bollo in base alla potenza massima espressa in KW per il valore annuo pari ad euro 2,58 (per KW) o euro 1,90 (per CV) a prescindere dalla direttiva CEE riportata sulla carta di circolazione. 

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