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Giovedì, 28 Marzo 2024
Auto e moto

Mini Cooper SD, performance a bassi consumi

Un DNA fatto di stile e divertimento alla guida. Senza svuotarsi il portafoglio. Nel 2018 la Mini Cooper SD continua a non avere rivali nel segmento delle piccole premium

Eleganza british e kart feeling. Sembrano versioni meno cattive, ma l'apparenza inganna. Le Mini in versione Cooper SD che hanno debuttato nel 2011, continuano ad essere tra le più amate della gamma, non deludendo le aspettative neanche con i successivi restyling. Il modello è riuscito ad unire gli appassionati delle performance agli amanti del comfort e della personalizzazione. Il mix è stato a suo modo esplosivo.

Comfort senza eguali

Agile in città, scattante e snella per i parcheggi più difficili - sia 3 porte che cinque - oggi Mini Cooper SD offre ogni tipo di comodità, a partire dai sedili: addio sedute avvolgenti da cui si esce a fatica, sportive, e plastiche dure... Nel bracciolo è possibile mettere in carica lo smartphone con l’adattatore – per qualsiasi modello voi abbiate –. Di serie c'è il cambio automatico a 8 rapporti e, con i 5 livelli di equipaggiamento proposti, dall'estetica alla tecnologia, si può scegliere cosa piace di più nel nuovo menù Mini.

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Al volante 

Una cosa è certa: con il tempo la visibilità è migliorata e per questo modello il turbodiesel si rivela il top, ripartenze in città comprese. Roba da far ricredere i puristi del modello, soprattutto a fine mese, con scheda carburante alla mano. Ogni volta che si sale a bordo si può scegliere tra la modalità “Sport” per sfruttare tutti i 170 cv, e “Green”, quindi risparmiare il più possibile sul consumo di carburante. Il bello è la facilità con cui si può intervenire sul volante e sull’accelleratore con la sola pressione di un tasto sulla plancia.

Mini Cooper SD

I consumi? 11.5 l/100 km sul ciclo misto, ma in modalità eco: giusto 7.5 litri/100 km, ovvero oltre 13 km/l. Considerate che non stiamo guidando un’utilitaria ma una citycar premium. Che significa? Che rispetto alle altre è anche in grado di parcheggiare da sola, condurci al ristorante giapponese più vicino (grazie al nuovo sistema digitale), fare da hotspot al proprio smartphone. Il tutto con  garanzia di sempre. Riuscire a far spuntare il sorriso già da fermo: al semaforo. 

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