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Sabato, 20 Aprile 2024
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Dacia Jogger Hybrid 140, l'ibrido a 5 o 7 posti senza compromessi

Il nuovo modello ibrido si guida in città in modalità 100% elettrica fino all’80% del tempo, con una riduzione dei consumi fino al 40% rispetto ai motori termici

Dacia presenta Jogger Hybrid 140, modello fino a 7 posti, accessibile, versatile e adatto per le famiglie, che vanta al tempo stesso la lunghezza delle familiari, l’abitabilità delle multispazio e le caratteristiche dei SUV. Robusto e atletico, offre un ottimo livello di comfort per tutti i passeggeri, anche quelli della terza fila.

La nuova versione ibrida riprende tutte le qualità di Jogger senza compromessi: nessuna riduzione sul volume di carico e nessun impatto sull’abitabilità, sebbene ospiti la batteria di trazione tipica delle motorizzazioni ibride. La suddetta batteria è installata sotto al pianale al posto della ruota di scorta, proprio come il serbatoio GPL nei modelli dotati di motorizzazione ECO-G 100.

Ibrido multi-mode

Jogger Hybrid 140 dispone di una vera motorizzazione ibrida multi-mode più che di non di un semplice motore termico elettrificato. Il nuovo modello, infatti si contraddistingue per la presenza dell'avviamento elettrico sistematico, garantisce piacere di guida in ogni circostanza grazie all’estensione della capacità di guida elettrica, anche in fase di accelerazione e vanta un ottimo rendimento energetico, soprattutto grazie alla prestazione della trasmissione automatica con innesto a denti senza frizione.

Jogger Hybrid 140 può garantire fino all’80% del tempo di guida in città in modalità 100% elettrica, con un risparmio a livello di consumo del carburante in ciclo urbano fino al 40% (rispetto ai motori termici equivalenti in ciclo urbano, senza incidere sulle abitudini di guida).

La decelerazione e la frenata consentono di recuperare energia cinetica trasformandola in energia elettrica per rigenerare la batteria.  Quest’ultima può essere ricaricata dal motore termico secondo leggi di gestione energetica studiate affinché utilizzi (ad esempio, quando Jogger viaggia in autostrada) il regime di rendimento ottimale (potenza erogata rispetto al carburante consumato). Grazie a questo processo, ogniqualvolta l’energia prodotta supera il fabbisogno di potenza, la batteria si ricarica.

L’energia in eccesso può successivamente essere utilizzata per alleviare lo sforzo del motore termico in caso di forte sollecitazione del pedale dell’acceleratore oppure per garantire una guida 100% elettrica nelle tratte urbane lungo il percorso programmato. Associata ai motori elettrici, la trasmissione senza frizione garantisce una trazione 100% elettrica in fase di avviamento. Questo riduce significativamente gli strappi nel cambio marce, offrendo maggior comfort di guida e migliori prestazioni in fase di accelerazione.

Doppia motorizzazione

La tecnologia ibrida adottata da Jogger è ormai ampiamente comprovata dal Gruppo Renault. Essa trae vantaggio da un’architettura semplice e intelligente, ma anche da processi specifici sui banchi di prova. Il motore benzina da 1,6 è associato a due motori elettrici – un motore da 36 kw (49 cv) e uno starter/generatore ad alta tensione di tipo HSG (High-Voltage Starter Generator) – e a un’innovativa trasmissione multimode con innesto a denti senza frizione. La combinazione di motori elettrici e trasmissione con innesto a denti ottimizza e rende più fluidi i cambi marcia.

Associando due motori elettrici, un’innovativa trasmissione multimode e un motore termico si ottiene una grande varietà di modalità di funzionamento. La mancanza della frizione in quest’innovativa trasmissione permette un avviamento 100% elettrico senza ricorrere al motore termico. È quindi il motore elettrico principale che garantisce sistematicamente l’avviamento del veicolo ibrido. Un ulteriore vantaggio, in quanto la coppia è immediatamente disponibile per la massima reattività alla partenza.

Dacia Jogger Hybrid 140 ha anche una funzione di adattamento automatico alle situazioni di guida, una tecnologia basata su un’architettura serie-parallelo che consente di unire i vantaggi dei diversi tipi di ibridazione possibili (serie, parallelo e serie-parallelo). I motori sono in grado di funzionare in modo indipendente o congiunto indirizzando l’energia verso le ruote o la batteria. Il gruppo motopropulsore gestisce i motori e il rispettivo contributo in base all’eventuale fabbisogno di accelerazione o potenza nonché alle esigenze di rigenerazione della batteria. Tale gestione comporta 15 diverse combinazioni di funzionamento tra i motori e i rapporti di trasmissione innestati.

In fase di utilizzo, i cambiamenti delle modalità di funzionamento risultano quasi impercettibili e non richiedono nessun intervento da parte del conducente. Il sistema sceglie automaticamente la modalità più adatta alla situazione per ottimizzare al meglio le emissioni e i consumi, garantendo al tempo stesso una guida reattiva e piacevole.

Recupero energetico e frenata rigenerativa

La tecnologia permette anche di ottimizzare al meglio l’energia nelle fasi di decelerazione e frenata. Quando il conducente solleva il piede dall’acceleratore e la leva del cambio è posizionata su Drive, il motore elettrico principale funge da generatore. Recupera l’energia cinetica prodotta dalla decelerazione trasformandola in energia elettrica da rimandare alla batteria.

La funzione “B Mode” consente di recuperare più energia. Per azionarla bisogna spostare la leva del cambio in posizione Brake (B). Questo aumenta la rigenerazione, nei limiti della ricarica della batteria, fino a un regime minimo di circa 7 km/h.

Come funziona la frenata rigenerativa? Premendo il pedale del freno, il conducente avvia una frenata che è innescata da un impulso elettrico e completata, se necessario, dall’azione “meccanica” delle pastiglie dei freni. Ancora una volta, il motore elettrico contribuisce alla frenata e può recuperare l’energia in eccesso per rimandarla alla batteria, nei limiti della sua capacità di stoccaggio.

Il “B Mode” è particolarmente adatto per un’auto come Jogger pensata per le famiglie e il tempo libero. Quando il veicolo è carico o traina un rimorchio, la frenata rigenerativa consente di ottimizzare il freno motore, funzione molto apprezzata in queste condizioni di guida.

Il primo ibrido Dacia

Su Jogger Hybrid 140, la motorizzazione ibrida offre la massima efficienza d’uso con una reattività dinamica al top del mercato, che si concretizza nella capacità di passare da 80 a 120 km/h in soli 8,7 secondi nella versione a 5 posti e 8,8 secondi nella versione a 7 posti.

La frenata rigenerativa, abbinata alla grande capacità di autoricarica delle batterie da 1,2 kWh (230V) e al rendimento del sistema, ottimizza i consumi. Questo permette di guidare in città in modalità 100% elettrica fino all’80% del tempo, con una riduzione dei consumi fino al 40% rispetto ai motori termici equivalenti in ciclo urbano, senza cambiare abitudini di guida. Jogger HYBRID 140 può circolare in modalità 100% elettrica raggiungendo 65-70 km/h e, occasionalmente (a seconda della ricarica della batteria e della normativa locale), anche ad alta velocità, fino a 160 km/h.

In ciclo misto, Jogger Hybrid 140 consuma 4,8 litri /100 km ed emette 108 grammi di CO2/km (valori WLTP Francia, 4,9l/100km e 111 g di CO2/km nella versione a 7 posti. I valori possono variare a seconda delle gamme dei singoli Paesi e del numero di posti). Il volume del bagagliaio non risente della presenza della batteria che è abilmente collocata al posto della ruota di scorta: 708 dm3 nella versione a 5 posti e da 160 a 595 dm3 nella versione a 7 posti. Il volume del bagagliaio è sempre al massimo, raggiungendo fino a 1.819 dm3! Jogger resta così fedele alla sua vocazione di familiare versatile e spaziosa.

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