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Sabato, 20 Aprile 2024
Auto e moto

Tokyo Motor Show, il futuro che verrà

Da sempre è il salone dei concept e dell’innovazione. Aperto al pubblico dal 28 ottobre al 5 novembre

Avanti con la 45a edizione. Il Tokyo Motor Show, da sempre aperto al futuro, quest’anno avrà un nuovo logo e sarà incentrato sul “Beyond the motor”, tema che andrà a sviscerare il rapporto tra uomo e automobile. Punto nevralgico in questo connubio, la tecnologia. L'auto di domani non sarà solo un mezzo per circolare, ma segnerà l'evoluzione della società, offrendo sempre nuove soluzioni. Tutti a bordo, dunque… in avanscoperta della mobilità dei prossimi anni. Partiamo dai padroni di casa, i colossi giapponesi. Ecco tutte le anticipazioni.

Made in Japan

Tra i concept più interessanti da Toyota ecco subito una performante GR HV Sports Concept, concept ibrido basata sulla GT86. Ma anche un inedito prototipo ad idrogeno: la Fine-Comfort Ride Concept. La vettura con carrozzeria monovolume e design innovativo promette fino a 1.000 km di autonomia (secondo il ciclo giapponese JC08) con un rifornimento di soli 3 minuti. Da Honda, invece, un tributo 100% elettrico grazie alla Sports EV Concept, una sports car. Anche da Nissan prestazioni a tutta ecologia. Con una nuova piattaforma per veicoli elettrici debutta IMx: 100% zero emissioni e due motori elettrici nella parte anteriore e posteriore del veicolo, per una perfetta trazione integrale, per una potenza di 320 kW e un’eccezionale coppia di 700 Nm. Autonomia? Oltre 600 chilometri con una singola ricarica. In tema di performance, non poteva mancare anche Subaru: presenta la ViZIV Performance, la versione più hard del già visto ViZIV. I Giapponesi di Mazda Motor Corporation inoltre espongono due novità: il Kai concept pronto a rivelare i prodotti della nuova generazione (Mazda 3?) e il Vision coupé che incarna la direzione del futuro design. Non finisce qui.

Chi ha pensato ad un suv (ovviamente eco)? Mitsubishi. L’anteprima che sta per rivelare si chiama e-Evolution proprio a rimarcare la passione e l’evoluzione del marchio per la trazione integrale, un percorso nel mercato green già intrapreso con l'Outlander PHEV. Infine, Mitsubishi Electric, società separata di Mitsubishi Motors, è pronta a rivelare il suo concetto di auto autonoma a zero emissioni. Chiamata Emirai 4, presenta un'interfaccia uomo-macchina che aiuta il guidatore in condizioni difficili: la vettura, dotata di un display e di una telecamera interna grandangolare, è in grado di analizzare la posizione in strada e avvisare il conducente di una guida potenzialmente pericolosa.

Per Suzuki sarà l’E-Survivor il suv guida del futuro: un’auto compatta pronta a proporre la visione futuristica di fuoristrada a trazione integrale con propulsione elettrica. Il suo forte? I diversi elementi che hanno contribuito a decretare il successo della Jimny e della Vitara in chiave ecologica. L’e-Survivor ha 4x4 ma è dotata di un motore elettrico permanente e può contare su un telaio compatto e leggero. Le altre peculiarità sono i due posti secchi ed il tetto rimovibile, elemento, quest’ultimo, che la fa assomigliare alla Suzuki X-90 della metà degli anni 90.

Non solo concept

Tra le auto pronte a debuttare in concessionaria, troviamo ancora Suzuki con molte sorprese, in vista del 2020, anno del centesimo anniversario del marchio. Subaru per le versioni di serie susciterà sfilerà in passerella con i modelli in edizione limitata del WRX STi e BRZ. Mazda lancerà l’RX-8 e il CX-8, quest’ultimo SUV a sette posti con nuovo motore diesel SKYACTIV-D 2.2, in vendita in Giappone nel mese di dicembre. Dal punto di vista delle prestazioni in elettrico, Nissan debutterà con Nismo Leaf, una versione calda della seconda generazione di Leaf EV. Potenza e prestazioni devono ancora essere rivelate ma si mormora già possano essere simili alla Ford Focus RS. Autonomia? La medesima della sorella “base”. Gran debutto anche per Lexus ha fatto sapere che prenderà parte alla kermesse motoristica con ben 11 modelli. Tra questi anche la rinnovata berlina compatta CT e il ristilizzato Suv compatto NX, vetture, queste ultime due, che hanno debuttato ufficialmente allo scorso Salone di Francoforte di Settembre.

Le moto del futuro

Yamaha e Honda presenteranno la propria visione per chi salirà in sella. Un futuro contrassegnato anche qui da motori elettrici, intelligenza artificiale e guida autonoma. Soluzioni che potranno far storcere il naso ai puristi ma che suppliranno alle distrazioni alla guida. Yamaha MOTOROiD, ad esempio è un concept dotato d’intelligenza artificiale che assiste il pilota attivamente: è in grado di riconoscere il proprietario e d'interagire con lui, adattandosi anche alle sue esigenze. Un esempio? Nei prossimi anni non sarà un sogno trovarla già davanti a casa all'orario giusto grazie alla conoscenza degli impegni del guidatore o avere il percorso migliore per la destinazione prescelta senza buche e ostacoli. In sostanza una moto “smart”. Segni particolari: propulsione elettrica, 6 batterie sotto al telaio, semimanubri simili alla cloche di un jet, seduta avvolgente e ciclistica aggressiva. Honda debutterà, invece, con il suo Riding Assist-e, seconda generazione del prototipo “a guida autonoma”. L’idea presentata a Las Vegas, ora a Tokyo prende concretezza in versione 10% elettrica, promettendo alle basse velocità di tenersi in piedi autonomamente... una vita più semplice e sicura i neofiti ma anche per i più esperti.

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