Share'ngo tagliata fuori dall'Ecobonus: il car sharing elettrico via dall'Italia?
Quadricicli pesanti esclusi dagli incentivi sulla mobilità elettrica. L'azienda: "Decisione dolorosa: inevitabile trasferire la flotta altrove"
Nell’Ecobonus, il provvedimento per l’incentivazione della mobilità elettrica, sono state premiate tutte le categorie di veicoli elettrici ad esclusione dei quadricicli pesanti: categoria di immatricolazione L7e.
Questa decisione di fatto danneggia, mette fuori mercato e cancella lo sviluppo di Share'ngo, il più grande e unico car sharing elettrico presente in Italia. Ad oggi sono oltre 180.000 gli iscritti che sui 2.000 quadricicli pesanti che compongono la flotta, percorrono ogni giorno 50.000 chilometri a Milano, Roma Firenze e Modena.
"Questa esclusione - spiega l'azienda - non solo non ci permetterà di investire per il rinnovo e l’ampliamento delle flotte italiane, ma ci costringerà a prendere decisioni dolorose e purtroppo inevitabili come quella di trasferire fuori Italia la nostra flotta".
"Un peccato - sottolineano - perché in 4 anni di attività siamo molto cresciuti e pur essendo elettrici, oggi lavoriamo allo stesso livello degli altri 2 competitor principali che hanno scelto la comodità delle flotte a benzina. Pur avendo sostenuto con investimenti molto significativi la mobilità condivisa ed elettrica siamo stati penalizzati e irragionevolmente non considerati allo stesso modo degli altri attori presenti sul mercato dell’auto elettrica".