rotate-mobile
Giovedì, 28 Marzo 2024
Notizie

RC auto: in alcune province italiane aumenti fino al 98% in caso di sinistro con colpa

Un'indagine di Facile.it eseguita su un campione di oltre 14mila preventivi nel primo trimestre 2019 rivela come, dopo un incidente, le tariffe possano addirittura raddoppiare, con forti variazioni in base alla provincia di residenza

Causare un incidente stradale è uno dei peggiori incubi degli automobilisti. Oltre a temere per l’incolumità, propria, degli altri e del proprio mezzo, infatti, è noto che quando ci si rende protagonisti di un sinistro con colpa, il premio assicurativo subisca un notevole rincaro. L’automobilista, contestualmente, perde la classe di merito che peggiora di due punti. È il funzionamento del sistema bonus/malus, in vigore dal 1971 .

Ma di quanto aumenta il costo del premio assicurativo dopo un incidente con colpa? La risposta non è sempre la stessa, poiché il rincaro dovuto al malus varia di provincia in provincia. A conferma di questa tesi si possono consultare i dati elaborati da Facile.it che ha analizzato un campione di oltre 14mila preventivi nel primo trimestre del 2019, scoprendo come, a parità di profilo, le tariffe assicurative possano addirittura raddoppiare, con sensibili differenze da provincia a provincia.

Assicurazioni: RC Auto in calo ma non per tutti

RC Auto: le province con i rincari più alti

Entrando nel dettaglio dell'analisi di Facile.it si può constatare come la provincia dove un sinistro con colpa determina gli aumenti maggiori sia quella di Salerno. In caso d'incidente provocato, per un automobilista in prima classe di merito responsabile di un incidente, la media del miglior prezzo disponibile una volta scivolato in terza classe è del 98,6%. Al momento della stipula di un nuovo contratto l'aumento sarà di 462 euro in più.

Dopo Salerno tra le province con i rincari maggiori in caso di sinistro stradale con colpa si attesta Napoli, dove passare dalla prima alla terza classe di merito equivale a un rincaro del 76,1%, con una spesa maggiorata di 442 euro. Su livelli simili troviamo anche la cittadina toscana di Prato che, occupa il terzo posto con un aumento medio del 75,8%, (454 euro in più) in caso di sinistro stradale. Quarta Caserta, provincia in cui il rincaro medio dopo un incidente con colpa è del 70,3% (419 euro). In quinta posizione Palermo con un aumento medio del 63,6% (corrispondenti a 241 euro).

Nella Top Ten troviamo poi Pistoia (6ª con un aumento del 62,3%, ossia 244 euro in più), Pavia (più 60,2 % pari a 143 euro) e Pisa (aumento del 58,4%, corrispondenti a 205 euro). Nona Frosinone, dove se un automobilista in prima classe di merito commette un sinistro, l'aumento medio è del 56,6%, pari a 173 euro. Chiude Ancona dove il rincaro è del 51,5%, pari a 167 euro in più.

RC Auto: scende il prezzo medio ma aumentano le truffe

RC Auto: le province italiane con gli aumenti più bassi

Se leggiamo la graduatoria al contrario, invece, la fotografia che regala l'analisi di Facile.it dimostra che Firenze è la provincia italiana dove un sinistro stradale con addebito costa meno: nel capoluogo toscano la media del miglior prezzo disponibile una volta salito in terza classe subisce un aumento del 18,8%, con un costo di 69 euro in più. Al secondo posto Venezia, dove il rincaro medio è pari a 20,9% con un aumento di 58 euro. Seguono Bologna con un aumento medio del 22,3% (vale a dire 68 euro), Varese (rincaro medio del 22,6%, più 59 euro).

E ancora Cagliari dove un sinistro stradale di cui ci si rende responsabili determina un aumento del premio assicurativo pari al 24,8% (73 euro). La graduatoria prosegue con Verona, (aumento medio è del 25,2%, pari a 61 euro), Rimini, con un rincaro medio del 25,6% (pari a 90 euro), Bergamo (+28,5%, pari a 61 euro) e Treviso (+29%, pari a 74 euro). Chiude la Top Ten delle province meno care Ravenna: nella provincia romagnola, a seguito di un incidente con colpa, l'automobilista affronta un rincaro medio del 32,1%, vale a dire 108 euro in più.

RC Auto: come risparmiare

"Un incidente con colpa è una macchia che rimane nella storia assicurativa dell’automobilista per 5-6 anni e che condizionerà, per questo periodo di tempo, le tariffe offerte dalle compagnie" racconta Diego Palano, responsabile assicurazioni di Facile.it ad ADNKronos. "Il consiglio per cercare di contenere il più possibile il rincaro è di confrontare diversi preventivi prima di acquistare una nuova polizza; soprattutto in casi come questo le politiche tariffarie applicate dalle singole società assicurative determinano differenze di costo a volte davvero notevoli, pertanto è bene avere un quadro completo dell’offerta prima di scegliere".

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

RC auto: in alcune province italiane aumenti fino al 98% in caso di sinistro con colpa

Today è in caricamento