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Giovedì, 25 Aprile 2024
Sicurezza

Affidabilità auto: regnano le giapponesi, italiane in coda

Oltre 43mila automobilisti europei intervistati per stilare una classifica di affidabilità e soddisfazione: primeggiano i marchi del gruppo Toyota, all'ultimo posto le auto FCA

L'affidabilità è uno dei parametri principali considerati da un automobilista al momento dell'acquisto di una nuova vettura oltre al prezzo e al consumo. A tal proposito Altroconsumo Inchieste ha svolto un'indagine per stabilire quali siano le case automobilistiche che producono le auto più affidabili.

L'indagine condotta insieme ad altre associazioni di consumatori europee (Francia, Belgio, Spagna e Portogallo) ha coinvolto oltre 43mila automobilisti, circa 13mila dei quali italiani, e oltre a fornire un'indicazione sull'affidabilità, ha tenuto in conto anche il grado di soddisfazione degli intervistati.

Ai vertici della classifica si collocano le auto del Gruppo Toyota: Lexus, Daihatsu e Subaru (oltre che lo stesso marchio Toyota). Ottimi piazzamenti anche per brand di lusso come Porsche e di segmento medio-alto come Audi (entrambe facenti parte del gruppo Volkswagen) e Honda. Agli ultimi posti invece si piazzano le auto del gruppo FCA, Lancia, Fiat e Alfa Romeo.

Manutenzione e consumi

Per quanto riguarda invece il costo medio per la manutenzione dell'auto sostenuto dagli automobilisti nell'ultimo anno, il primo posto spetta ancora a Toyota con 230 euro l'anno, seguita da Suzuki a 240, mentre agli ultimi posti si attestano Audi con 450 euro e Land Rover con 550 euro.

Dall'indagine emerge che molti automobilisti evidenziano incongruenze tra i dati di consumo di carburante dichiarati dai produttori e quelli riscontrati nella realtà quotidiana: gli automobilisti più insoddisfatti sono i proprietari di Land Rover e Smart. Altro dati emersi sono che la metà delle famiglie italiane possiede almeno due auto, che i diesel (43%) superano complessivamente i motori benzina (34%) anche se nell'ultimo anno questo rapporto si è invertito, mentre le auto ibride restano al 7%, anche se si tratta di un mercato in crescita.

L'età dei veicoli, in un terzo dei casi va da tre a sei anni di vita, per un quarto tra gli otto e i dieci anni e per un altro quarto da uno a tre anni. Tra gli italiani (80%) la tendenza è di affidarsi ad auto nuove piuttosto che acquistare un usato.

Auto: i guasti più frequenti

L'analisi condotta evidenzia come la maggior parte dei guasti sia di natura elettrica (fusibili, fari, lampadine, spie di controllo, chiusura centralizzata, alzacristalli elettrici, tergicristalli, ecc). Le marche in cui questo tipo di inconvenienti sono più frequenti sono Alfa Romeo, Citroën, Fiat, Lancia, Opel, Renault, SEAT e Chevrolet. Altra componente che si guasta con frequenza è il sistema frenante (cilindro della pompa idraulica, circuito del liquido dei freni, dischi, tamburi, etc.) e ciò avviene in particolare su Citroën, Fiat, Lancia, Opel e Volvo. La classifica dei guasti si conclude con le parti elettriche collegate al motore (motorino di avviamento, batteria, accensione elettronica, antifurto elettronico, etc.) di cui soffrono particolarmente Alfa Romeo, Chevrolet, Opel e SEAT.

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