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Martedì, 19 Marzo 2024
Sicurezza

Pneumatici: come capire quando bisogna cambiarli

Al fine di garantire la massima sicurezza quando si viaggia a bordo di un'auto è sempre bene controllare le condizioni delle gomme

Prima di mettersi in viaggio in auto su lunghe distanze, ma anche per gli spostamenti di tutti i giorni, è sempre opportuno controllare lo stato di salute degli pneumatici montati sul proprio veicolo. Per avere un'idea delle condizioni in cui versano le nostre gomme non è necessario essere degli esperti ma è sufficiente seguire alcune regole fondamentali.

Battistrada e pressione

Partendo dal presupposto che il pneumatico nuovo ha una profondità di partenza del battistrada di circa 8-9 mm, la legge stabilisce che è possibile guidare con gli stessi pneumatici, finché questi non abbiano raggiunto una profondità del battistrada pari a 1,6 mm, distribuita sul 75% della larghezza del pneumatico e lungo tutta la circonferenza. Come fare misurare? Semplice: basta avvalersi dell'uso di una moneta da 2 euro che una volta inserita tra le scanalature del copertone, può indicarci se la gomma è da cambiare. Nel caso riuscissimo a vedere il bordo della parte argentata della moneta la nostra gomma andrebbe sostituita al più presto. Un altro consiglio è quello di controllare che la pressione degli pneumatici sia corretta. Qualora non aveste idea di quale fosse la giusta pressione delle vostre gomme, spesso è specificata dalla casa costruttrice del veicolo e si può trovare nella documentazione o in una tabella della pressione degli pneumatici. 

Gomme invernali o catene: scatta l'obbligo

Dopo quanto tempo bisogna cambiare le gomme?

Il ciclo vitale di una gomma dura mediamente sei anni, tuttavia, l'arco di tempo in cui il copertone si consuma può variare molto in base al proprio stile di guida e alle caratteristiche del veicolo. Oltretutto l'età degli pneumatici da non è sufficiente per determinare se una gomma sia ancora buona per circolare, poiché col trascorrere del tempo, essa tende a vulcanizzarsi, comportando una considerevole diminuizione dell'aderenza. Il discorso è valido anche per le ruote di scorta nel caso abbiano compiuto sei anni.

Quando conviene comprare pneumatici da neve

Equilibratura, allineamento e inversione

Al fine di preservare il più a lungo possibile la salute delle gomme è fondamentale ricorrere a piccoli interventi di manutenzione come l’allineamento e l’equilibratura, operazioni che si possono effettuare dal proprio gommista di fiducia. In merito alla famigerata 'inversione' (ossia lo spostamento delle gomme posteriori al posto delle anteriori, detto anche 'permutazione' ndr) esistono diverse scuole di pensiero. La più comune sostiene che essa vada effettuata tra i 5000 e i 10000 km, mentre altri esperti sostengono che l'inversione non sia utile e che sia direttamente più sicuro sostituire tutte e quattro le gomme contemporaneamente, a prescindere dalle condizioni del singolo pneumatico. 

Gomme estive vs gomme invernali 

Nelle zone in cui si verificano inverni lunghi e rigidi vige l'obbligo di montare pneumatici invernali. Grazie ad essi la circolazione su superfici bagnate e ghiacciate risulta nettamente più sicura, aumentando l'aderenza e riducendo gli spazi di frenata. Con l'arrivo della bella stagione è fondamentale ricordarsi di sostituire le gomme invernali con quelle estive in quanto circolare con pneumatici invernali con temperature più alte di 7° aumenta moltissimo il consumo del battistrada (nonché quello del carburante). In alternativa, con una spesa un poco più alta, è possibile comprare gomme all season, la cui mescola è concepita per adattarsi ad ogni tipo di condizione climatica. 

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