Il primo sistema iniezione idrogeno di serie debutta sui mezzi da cantiere

Mentre tutto il mondo dell'industria automotive è concentrato sulla conversione della produzione dai motori termici a quelli elettrici, dagli Stati Uniti arrivano importanti novità su un'altra tipologia di alimentazione.

È notizia di qualche giorno fa il lancio del primo sistema d'iniezione per idrogeno destinato alla produzione di serie, sviluppato da BorgWarner, azienda specializzata in produzione di componentistica. Per ora, il nuovo ritrovato, verrà impiegato su mezzi e veicoli da cantiere che diventeranno a zero emissioni di CO2, potendo contare inoltre su una grande efficienza, sul mantenimento della portata (che in questo modo non viene penalizzata dalle batterie) e della rapidità di rifornimento.

BorgWarner è un fornitore di soluzioni per la tecnologia dell'idrogeno che collabora con gli Oem (acronimo che indica gli Original Equipment Manufacturer, ovvero i produttori di apparecchiature originali), fabbricando componenti utilizzati nel prodotto di un’altra società, in tutti i segmenti di veicoli, dalle auto ai veicoli commerciali leggeri e pesanti, che svariano dall'intero sistema di iniezione del carburante, fino a controller, software e calibrazione.

Tra i vantaggi della tecnologia a idrogeno c'è quello di costituire una soluzione che può essere rapidamente implementata trovando collocazione sul mercato, richiedendo essa soltanto alcune lievi modifiche ai tradizionali motori a combustione interna.