È morto Mose Allison, pianista icona del jazz blues
Il musicista aveva 89 anni e dal suo ricchissimo archivio hanno tratto ispirazione artisti del calibro di Elvis Costello e gruppi come le Bangles e i Clash. "Ha saputo come costruire la sua felicità" ha detto di lui la moglie confermando la grave perdita
Mose Allison, pianista e cantante americano icona del jazz blues, è morto lo scorso 15 novembre all'età di 89 anni.
A confermarlo è stata la moglie Audre che ha parlato di cause naturali come motivo della scomparsa.
Laureato in arte e filosofia, Allison aveva trentanni quando nel nel 1958 formò un trio insieme a Addison Farmer e Nick Stabulas.
Dal 2006 Allison è nella Long Island Music Hall of Fame e nel 2013 gli è stata conferita la più alta onorificenza nel mondo del jazz dal National Endowment for the Arts con una cerimonia ufficiale al Lincol Center.
Il suo pezzo più famoso è 'Parchman Farm', ma nella sua carriera ha dato vita ad un archivio ricchissimo di oltre 150 brani da cui hanno tratto ispirazione gruppi come gli Who, le Bangles, i Clash e personaggi del calibro di Elvis Costello e Van Morrison.
"Quello che posso dire è che ha saputo come costruire la sua felicità" ha detto la moglie di Mose, la cui morte arriva a pochi giorni dalla scomparsa di un altro grandissimo della musica internazionale come Leonard Cohen.