La giovane, 15 anni, era rientrata a casa con un'amica. Ha attaccato la spina del forno in una prolunga ed è morta folgorata
Il giovane deceduto alla discoteca Guendalina, in Salento, non aveva assunto nessuna sostanza stupefacente. Confermata quindi la versione degli amici
Dramma senza fine per la famiglia del giovane morto nella discoteca Guendalina. Ieri, intorno alle 15.30, uno spaventoso incidente ha coinvolto Cosimo Toma, fratello del nonno paterno
Lorenzo Toma, il 19enne morto in una discoteca del Salento, era affetto da cardiomiopatia ipertrofica. Si tratta ora di stabilire, attraverso gli esami istologici e tossicologici, se ci siano stati fattori esterni scatenanti
I carabinieri stanno perlustrando la discoteca salentina "Guendalina" alla ricerca della bottiglia che, secondo quanto raccontato dagli amici del giovane, conteneva la bevanda ingerita dal ragazzo prima del malore
Un malore improvviso e inesorabile non ha dato scampo a un 75enne salentino. La vittima deceduta poco dopo le 12 di domenica mattina tra l'indifferenza dei bagnanti
Lorenzo Toma, leccese, è morto alle 8 di domenica mattina. Aveva trascorso la serata di sabato presso il Guendalina di Santa Cesarea Terme. Inutili i soccorsi dei sanitari del 118 che hanno tentato manovre di rianmiazione
Secondo le prime ricostruzioni eseguite dai carabinieri di Lecce un uomo di 45 anni avrebbe ucciso l'ex moglie a colpi di pistola. Poi avrebbe puntato l'arma contro se stesso, premendo ancora il grilletto. Ora è in gravi condizioni
La deflagrazione è avvenuta poco prima delle 4 al "Lido Cambusa". Ignoti hanno piazzato la bomba, rischiando di provocare una tragedia. Distrutte tre cabine, ingenti i danni. Sul posto, vigili del fuoco e personale della questura per le indagini
La tragedia nel pomeriggio di lunedì: la vittima è un sudanese di 47 anni, regolare ma che lavorava senza contratto. I carabinieri della stazione di Porto Cesareo al lavoro per ricostruire i fatti
Salvatore Maggi, 74enne di Monteroni di Lecce, è la vittima di un omicidio consumato nella serata di ieri. Il corpo dell'uomo è stato trovato nudo e con diverse ferite. Tutto è cominciato quando due donne hanno annotato la targa di un'auto che le ha tamponate
La piccola resta in prognosi riservata, nel reparto di Rianimazione, ma non è in pericolo di vita
Dopo le proteste e l'intervento della polizia, la frase è stata cancellata. L'episodio in concomitanza con il "Rainbow Day", la giornata internazionale contro l'omofobia e la trasnfobia
I carabinieri si sono ritrovati davanti una scena da film horror: le due donne vivevano sommerse da escrementi e vermi
Obbligo di dimora a carico di dodici persone ritenute responsabili del reato di rissa aggravata. E' la misura cautelare eseguita dalla polizia di Stato di Lecce nei confronti di anarchici e appartenenti a Casa Pound, ritenuti gli autori di rissa aggravata in occasione della "Festa Nazionale CasaPound Italia" che si è tenuta a Lecce dal 5 al 7 settembre 2014 e che ha visto la partecipazione di circa 400 militanti