Atene paralizzata dalla prima delle due giornate di protesta contro i diktat dell'Unione europea. Alta tensione in piazza Symtagma: agenti in tenuta antisommossa hanno fronteggiato i manifestanti che puntavano al Parlamento. Qui la tragedia
Un giovane su due non ha lavoro, e nel computo totale il 25% dei greci è disoccupato
Contro la cancelliera in 25mila in piazza. Scontri a piazza Syntagma. Per scongiurare le violenze, le autorità elleniche hanno blindato le città mobilitando circa 6.500 tra poliziotti e membri delle unità antisommossa. Ma è stato inutile: lanci di molotov e gas lacrimogeni hanno fatto da sfondo alla visita diplomatica
La cancelliera tedesca in visita ufficiale per provare a ricomporre i rapporti con il paese in piena crisi economica. Ma la gente non ci sta: fitto lancio di bottiglie contro il corteo diplomatico. In prima linea, medici e infermieri dell'ospedale Henri Dunant
7mila poliziotti sono stati schierati nella capitale, dove sono state organizzate manifestazioni e cortei per protestare contro la cancelliera tedesca e le misure di austerità
La Grecia, alla prese con il dramma dei tagli e i diktat dell'Europa, sblocca ben 29 milioni di euro per costruire un nuovo autodromo. E la mente corre alle Olimpiadi del 2004. Le Olimpiadi della crisi...
Almeno centomila persone hanno manifestato ad Atene. Cortei in tutto il paese. Tsipras (Syriza): "E' la risposta del popolo greco a chi vuole fare del nostro paese un cimitero sociale". VIDEO - Scontri a piazza Syntagma
contri tra manifestanti e forze dell'ordine sono scoppiati ad Atene all'arrivo del corteo dei sindacati in piazza Syntagma, nel centro di Atene. Gruppi di giovani, con il volto mascherato, hanno lanciato bottiglie Molotov contro gli agenti di polizia in assetto anti sommossa. Le forze dell'ordine hanno risposto con il lancio di lacrimogeni.
Questa famiglia greca è finita schiacciata negli ingranaggi della crisi economica. Nella casa che occupa in centro ad Atene, vivono tre generazioni dei nuovi poveri di questo paese. Non un un solo lavoro regolare o una pensione tra loro.
Lo sciopero di 24 ore è stato convocato dai due principali sindacati del Paese: è il primo del nuovo governo Samaras
I sindacati hanno proclamato la "prima protesta di massa" dall'insediamento del governo Samaras. "Diciamo no ai diktat dell'Ue che chiede il licenziamento di 15mila statali e l'abolizione della contrattazione sindacale collettiva"
Militanti della formazione politica che vanta 21 parlamentari hanno fatto irruzione tra le bancarelle allestite a Rafina in occasione della festa della Vergine. Dopo aver chiesto i documenti ai lavoratori immigrati che gestivano gli stand, hanno distrutto tutto. E' solo l'ennesimo atto di violenza di questo partito, dichiaratamente neonazista, che a causa della crisi è ormai all'apice del suo consenso. Ma più di qualcuno, non solo in Grecia ma in Europa, sta iniziando a protestare per rendere 'illegale' la formazione di Alba Dorata, ormai vero e proprio rischio per la democrazia.
Il ministero delle Finanze ha deciso la riduzione degli stipendi degli agenti del 6%. Per questo una cinquantina di loro ha bloccato la sede della Polizia di Goudi impedendo l'uscita delle forze del 'Mat'. Ne sono scaturiti violenti tafferugli. Il tutto in 'preparazione' della grande manifestazione 'delle divise' contro il Governo
La Grecia è chiamata dalla troika Ue-Bce-Fmi a seguire alcuni diktat se vorrà ottenere la prima tranche di aiuti, pari a 11,5 miliardi di euro. In primis, maggiore flessibilità sul mercato e meno diritti per i lavoratori
L'Unhcr: "Fenomeno di dimensioni inquietanti, coordinato da persone che dichiarano di agire per la sicurezza pubblica, ma che minacciano le istituzioni democratiche"
