Miliziani sciiti filo-iraniani e sostenitori del leader sciita Moqtada Sadr hanno trasformato Baghdad in un campo di battaglia
Migliaia di manifestanti stanno prendendo d'assalto la Green Zone di Baghdad, l'area in cui sorgono le ambasciate straniere e i palazzi delle istituzioni. In vigore il coprifuoco in tutto il paese
I sostenitori del leader sciita Moqtada Al Sadr hanno preso d'assalto l'edificio governativo. Dalle elezioni dell'ottobre 2021 è il caos e non c'è una maggioranza. La protesta è nata dalla paura della nomina di un esponente rivale
L'uomo, pensionato britannico, ne aveva raccolti alcuni frammenti come souvenir, ma le leggi del Paese sul traffico di manufatti sono severissime, per i casi più gravi prevista anche l'impiccagione
La polvere portata dal vento ha ridotto la visibilità e colorato di arancione i cieli di Baghdad, in Iraq. Scuole e aeroporti chiusi
Secondo gli analisti, a seconda di chi guiderà lo Stato islamico si avrà un cambiamento nel metodo di lotta armata
Documentava sui social tutti i cambiamenti della transizione con grande orgoglio
L'attentato è avvenuto a Baghdad, nella zona che ospita gli edifici governativi: sei membri della sicurezza sarebbero rimasti feriti
Ritardi nei soccorsi, secondo i familiari delle vittime
Sedici le persone salvate, le ricerche sono ancora in corso
Il cuoco si chiamava Issa Ismail, stava cucinando la zuppa di pollo per un ricevimento di nozze: ha perso l’equilibrio ed è finito dentro il pentolone. Era molto conosciuto nel Kurdistan. Ustioni sul 70 per cento del corpo, è morto in ospedale
Tragedia a sud est di Baghdad. Non c'era un sistema antincendio. L'esplosione di una bombola di ossigeno è avvenuta nell'ospedale Ibn Khatib
Il proprietario del pollaio sentiva miagolare e temeva in una "strage" di galline. Ma quello che ha trovato invece lo ha commosso
La situazione negli ospedali della città, come denuncia Medici Senza Frontiere. La storia di Kadhim, 16enne autista di tuk-tuk, rimasto ferito da una bombola di gas lacrimogeno
I miliziani dell'organizzazione jihadista salafita, benché sparigliati nelle zone desertiche tra Siria e Iraq, rappresentano ancora una preoccupazione soprattutto dopo l'annunciato stop dell'attività degli uomini della coalizione internazionale
