A seguito del terremoto devastante che ha colpito il Marocco molti turisti che dovevano recarsi nel Paese proprio in questi giorni si stanno chiedendo cosa rischiano ad annullare il viaggio: non può essere applicata nessuna penale e hanno diritto al rimborso integrale delle somme pagate
L'organizzazione di volontariato non interviene in merito alle decisioni politico-diplomatiche: "Noi attivati direttamente attraverso la Federazione Internazionale di Croce Rossa"
Si aggrava il bilancio di vittime e feriti nella regione di Marrakech colpita dal terremoto e dove si sta ancora scavando a mani nude per trovare persone in vita sotto le macerie. Nel frattempo - in piena crisi umanitaria - il governo di Rabat sceglie accuratamente da chi ricevere aiuto
Il villaggio situato nella regione di Marrakech-Safi non esiste più. Nessuna casa è rimasta in piedi, al posto del paese adesso c'è soltanto una distesa di detriti. Il racconto dei superstiti: "Tutti gli abitanti sono in ospedale o sono morti"
Il terremoto è avvenuto in un'area considerata finora meno soggetta a questo tipo di fenomeni. Per i sismologi la violenza è stata "sorprendente"
La testimonianza di Barbara Messini, imprenditrice aretina e titolare di una struttura ricettiva a Marrakesh: "Trentacinque secondi durati un'eternità"
L'epicentro tra Marrakesh e Agadir. Interi edifici sbriciolati, villaggi rasi al suolo e ospedali al collasso. Le indicazioni per i connazionali che si trovano nel Paese
Il geologo Carlo Doglioni, presidente dell'Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (Ingv) traccia un quadro della situazione
Non risultano connazionali feriti. Si sta lavorando per poter assicurare il rientro dei turisti
Colpita la regione di Marrakech. Interi edifici sono crollati, migliaia di persone si sono riversate in strada in preda al panico. Cosa sappiamo
Quattro cittadini con doppia cittadinanza franco-marocchina erano partiti in moto d'acqua dalla località marocchina di Saidia. A sparare sarebbe stata la guardia costiera. Il confine tra Algeria e Marocco è "caldo", sigillato dal 1994, con i due Paesi che si rimbalzano accuse di atti ostili
Tra le vittime ci sono due donne e due bambini
Un 48enne è stato riconosciuto reo di avere contestato la normalizzazione dei rapporti tra il Marocco e Israele "in un modo che poteva essere interpretato come una critica al sovrano"
L'uomo, di 76 anni, sarebbe stato prelevato in casa da una banda organizzata. Soccorso dai passanti è stato trasportato in ospedale ad Agadir, città sulla costa atlantica, dove è morto a causa delle ferite riportate
L'incidente è avvenuto nei pressi della cittadina rurale di Brachoua, a una cinquantina di chilometri dalla capitale
