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Giovedì, 28 Marzo 2024
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Utilitalia: "Chi inquina paga"


Rimini, 8 nov. - (AdnKronos) - "L'obiettivo della tariffa puntuale e il principio del 'chi inquina paga' sono strumenti per realizzare gli obiettivi del pacchetto dell'economia circolare e consentono di avere una maggiore raccolta differenziata, una migliore qualità del servizio e soprattutto di distribuire in maniera socialmente equa tra i cittadini i costi di gestione del servizio. Sono strumenti che devono essere declinati tramite una corretta normativa che ancora non è sufficiente e pensiamo che nel recepimento del pacchetto dell'economia circolare ci siano gli spazi anche per migliorare la normativa esistente". Così all'Adnkronos Tiziano Mazzoni, direttore Settore Ambiente Utilitalia, in occasione di Ecomondo.


Spazi di miglioramento "anche grazie all'intervento di Arera, la nuova autorità di regolazione del settore ambientale, che dovrà fissare modalità e criteri di determinazione dei costi efficienti di gestione del servizio e la ripartizione di questi costi sui cittadini", sottolinea Mazzoni.


Tra gli obiettivi Ue in materia di economia circolare "ce ne sono alcuni che le utility sono pronte ad affrontare e realizzare: si parla di raccolta differenziata, recupero di materia, responsabilità estesa del produttore. Tutti temi- aggiunge - su cui le nostre società stanno lavorando da tempo e su cui sono preparate. Ci sono realtà eccellenti che sono già molto vicine alla realizzazione di questi obiettivi, altre un po' più lontane e vanno aiutate".


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