rotate-mobile
Venerdì, 29 Marzo 2024
Salute

Coronavirus: Lazio, medici famiglia e pediatri possono prescrivere tampone

In caso di sospetto Covid-19 o di assistito con esito positivo del test sierologico


Roma, 13 mag. (Adnkronos Salute) - Nel Lazio il medico di famiglia e il pediatri di libera scelta possono prescrive il tampone ai propri assistiti "in caso di sospetto Covid-19 o con esito positivo al test sierologico". Lo prevede la determina, firmata dalla Direzione integrazione sociosanitaria della Regione e pubblicata sul bollettino ufficiale, che individua il percorso di esecuzione e registrazione dei test sierologici, mediante prelievo venoso, e l'elenco dei laboratori abilitati.


"Il medico di medicina generale e il pediatra di libera scelta procedono alla segnalazione di sospetto caso al dipartimento di Igiene della Asl territorialmente competente secondo le modalità definite a livello regionale - evidenzia il documento - nel contempo provvedono anche a segnalare il caso, via telefono, ad dipartimento medesimo. I medici prescrivono, attraverso ricetta dematerializzata, il tampone naso-orofaringeo per la ricerca di Sars-Cov-2, inserendo il codice di esenzione. Inviano poi la prescrizione per email all’utente e al dipartimento di Igiene dell'asl territorialmente competente". Infine, "comunicano all’utente le sedi dei 'drive in', in base alla residenza, dove dovrà recarsi per effettuare il tampone, a partire dal giorno successivo ed entro 48 ore dall’emissione della prescrizione. Se necessario, provvedono al rilascio della certificazione di malattia".


Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Coronavirus: Lazio, medici famiglia e pediatri possono prescrivere tampone

Today è in caricamento