Covid, Ema “per disturbi mestruali non stabilito legame con vaccini”
Milano, 6 ago. (Adnkronos Salute) - "Finora non è stata stabilita alcuna associazione causale tra vaccini Covid-19 e disturbi mestruali". Lo ha concluso il Comitato per la farmacovigilanza (Prac) dell'Agenzia europea del farmaco Ema, nella sua ultima riunione che si è svolta ieri. Durante l'incontro plenario, il Prac ha discusso i casi di disturbi mestruali segnalati dopo vaccinazione anti-Covid, riferisce l'Ema, concludendo che al momento non è possibile pronunciarsi su un legame causa-effetto.
"I disturbi mestruali sono molto comuni e possono verificarsi senza una condizione medica di base - ricorda l'ente regolatorio Ue - Le cause possono variare da stress e stanchezza, a condizioni cliniche sottostanti come fibromi ed endometriosi". Alle "donne che soffrono di sanguinamento vaginale inaspettato (ad esempio in post-menopausa) o che sono preoccupate per disturbi mestruali prolungati o gravi", viene indicato di valutare un consulto medico
"Ai titolari dell'autorizzazione all'immissione in commercio di tutti i vaccini Covid-19 approvati nell'Ue - precisa comunque l'Ema - è stato chiesto di fornire ulteriori dati come parte delle relazioni mensili sulla sicurezza" dei loro prodotti. "Il Prac esaminerà tutte le prove disponibili, comprese le segnalazioni di sospetti eventi avversi e la letteratura scientifica, e continuerà a monitorare il problema", assicura l'agenzia.