rotate-mobile
Mercoledì, 24 Aprile 2024
Salute

Covid, Ordine medici Palermo: "Pronto soccorso in crisi e intensive piene, preoccupati"

Presidente Amato, 'si riconvertono reparti, a rischio altre cure'


Roma, 18 ago. (Adnkronos Salute)() - In Sicilia "il problema, emerso con più forza da ieri, è che si stanno chiudendo i reparti non Covid per riconvertirli in Covid. E' questa è la vera preoccupazione. Le terapie intensive già sono piene e alcuni pronto soccorso sono in difficoltà. Tutto il quadro non lascia trasparire serenità". Lo riferisce all'Adnkronos Salute il presidente dell'Ordine dei medici di Palermo, Toti Amato, commentando i dati epidemiologici per il Covid 19 dell'Isola che potrebbe tornare in zona gialla dalla prossima settimana.


"Abbiamo il timore concreto che le cure ordinarie, non Covid - continua Amato - siano nuovamente marginalizzate e che aumentino le difficoltà dei malati. Recentemente c'è stata un'ordinanza della direzione generale dell'assessorato - molto criticata, seppure se ne può comprendere la ragione - in cui si invitava a dimettere i pazienti quanto prima dagli ospedali. Anche per i soggetti con Covid l'indicazione era di mandarli presto a casa appena la saturazione arrivava ad un buon livello".


Amato ammette che in Sicilia, "ci stiamo trovando, di fronte a questa recrudescenza della pandemia, in estrema difficoltà. Per i pazienti acuti, al di là delle terapie intensive cardiologiche garantite, il problema esiste, si tocca con mano. Siamo davvero preoccupati".


Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Covid, Ordine medici Palermo: "Pronto soccorso in crisi e intensive piene, preoccupati"

Today è in caricamento