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Venerdì, 29 Marzo 2024
Salute

Fitness: nuovi trend 2020, stretching-lab e allenamenti anti-osteoporosi

Dagli Usa le innovative tecniche per aiutare il benessere fisico


Roma, 30 dic. (Adnkronos Salute) - Ossa troppo fragili, muscoli e articolazioni a 'pezzi' e tanta difficoltà a piegarsi e allungarsi. La soluzione? Arrivano dagli Usa i nuovi trend del fitness del 2020 che promettono di rimettere in sesto un fisico irrigidito dalla postura sedentaria, segnato dal tempo o da lavori usuranti. Il punto di partenza sono i laboratori individuali di stretching (StretchLab) e gli allenamenti con macchine (OsteoStrong) che possono migliorare la densità ossea e frenare l'avanzare dell'osteoporosi.


StretchLab - secondo i suoi fondatori - ridefinisce il vecchio metodo dello stretching "perché due corpi non sono uguali e nessuno StretchLab è uguale all'altro, per questo ogni centro offre un percorso personalizzato che permette, ad esempio, di aiutare i muscoli doloranti e a sciogliere le forti tensioni accumulate nel collo".


Il secondo, OsteoStrong, "non è una palestra, una dieta, un integratore o un trattamento farmaceutico - sottolinea gli inventori - ma un sistema unico con cui si può migliorare la propria salute concentrandosi sull'unica cosa che tutti abbiamo in comune: il sistema scheletrico". Questo metodo si basa sull''osteogenic loading' (Ol), un aspetto della medicina riabilitativa che ha l'obiettivo di migliorare la densità ossea e prevenire la fratture. Chi ha provato OsteoStrong, riporta il 'Los Angeles Times', per 10 minuti a settimana per 4 mesi ha aumentato la densità ossea del 7%. Una valore verificato dopo l'esame radiologico con la densitometria Dexa che misurare la densità minerale ossea.


OsteoStrong è stato fondato nel 2012 in Texas da un ingegnere biomeccanico, Don Jaquish, che voleva aiutare la mamma giocatrice di tennis colpita da osteoporosi. Alla base del suo metodo c'è uno studio del Jyväskylä University (Finlandia). I ricercatori hanno scoperto che le ossa più dense del mondo appartengono alle ginnaste grazie alla loro capacità di assorbire una forza 4,2 volte maggiore del loro peso quando atterrano dopo un esercizio in aria. Non tutti però possono cimentarsi nella ginnastica, soprattutto a una certa età. Così Jaquish ha realizzato una macchina 'hi-tech' in grado di replicare in maniera sicura e fattibile lo sforzo delle ginnaste.


L'idea di StretchLab è venuta all'avvocato di Los Angeles Saul Janson nel 2015 pensando di poter mettere a disposizione di ogni persona un programma personalizzato di stretching. Così, insieme ad esperti del settore, ha formato un esercito di 'flessologi', operatori in grado di aiutare giovani e anziani nel fare i giusti esercizi per allenare le articolazioni ad essere più flessibili e snodate. "Lo stretching è la cosa che ti dimentichi di fare perché non lo conosci o ti concentri eccessivamente su un allenamento intenso - spiega il direttore della formazione di StretchLab, Austin Martinez - Un massaggio 'rompe' i nodi e ti rilassa ma finisce lì. Lo yoga va bene ma non è specifico e impegna troppo. Lo stretching ti dà ciò di cui i tuoi muscoli hanno assolutamente bisogno: l'allungamento".


Stephen Martin, una avvocato 51enne di Denver, ha raccontato al 'Los Angeles Times' la sua storia di "dolori costanti, infinite visite da fisioterapisti, agopuntori, chiropratici e personal trainer. Poi ho provato per sei mesi StretchLab e grazie al 'flessologo' sono tornato a non aver dolore alla schiena".


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