Un’armonia di suoni per descrivere un brand: l’innovazione passa anche da qui
Una banca digitale, sostenibile e autentica, che riconosce l’importanza di rinnovare la propria immagine, per comunicare al meglio la volontà di crescere
Viviamo in una realtà che ci offre moltissime sollecitazioni e informazioni, che coinvolgono tutti i sensi.
Tra gli stimoli più impattanti vi sono, senza dubbio, quelli uditivi.
Mentre l’orecchio ascolta, infatti, il cervello rielabora il dato trasformandolo in ricordo. I suoni che permeano la quotidianità sono potenti veicoli delle memorie cui sono associati. Quante volte è capitato di sentire una canzone in un determinato momento e di rievocare, ogni volta che la si sente, l’esperienza ad essa legata? Poche note, infatti, sono in grado di restituire l’immagine di una persona, un luogo, un’azienda.
Ecco perché Banca Ifis, nel suo rinnovamento d’immagine, oltre che di un nuovo logo ha deciso di dotarsi anche del primo sound brand nella storia della Banca, creando un'identità sonora ben definita, che possa renderla ancora più riconoscibile.
Con i suoi 37 anni di esperienza, Banca Ifis si è sempre dimostrata capace di adattarsi ai cambiamenti in atto, distinguendosi per l’attenzione dedicata alle imprese italiane, affiancandole e accompagnandole nelle loro scelte e progetti.
Tale capacità si denota anche dall’evoluzione del marchio, che oggi si trasforma e diventa un “digital bloom”, caratterizzato da colori della natura che generano movimento, profondità e trasparenza.
Il fiore è formato da un elemento grafico a cerchio che rappresenta il nucleo pulsante della banca: le persone.
Inoltre, le varie aree di business vengono così racchiuse in un’unica matrice.
Questa scelta è stata attentamente ponderata, come spiega il Vicepresidente Ernesto Fürstenberg Fassio: «Il nuovo marchio è molto più di un logo: esprime in modo chiaro e visibile quello che siamo, il modo in cui facciamo il nostro lavoro, parliamo tra di noi, con i dipendenti e con i nostri clienti e fornitori. Comunica internamente ed esternamente i valori della Banca e sarà coerente in ogni singola manifestazione»
Proprio come fa un fiore, che cresce e si trasforma, così Banca Ifis sviluppa questi temi che le sono cari, continuando ad evolversi insieme ai suoi clienti, nel rispetto della tradizione: una lunga storia familiare con un dna innovativo.
Banca Ifis si è, infatti, sempre dimostrata in grado di crescere e adattarsi per cogliere le opportunità di mercato.
Nasce nel 1983 come operatore specializzato nel factoring e nel 2002 si trasforma in Banca, aderendo a Factor Chain per poter esercitare a livello globale.
Nel 2003 si quota in Borsa.
Volendo proporre ai suoi clienti prodotti innovativi e al passo coi tempi, nel 2008 lancia Rendimax, il conto deposito online ad alto rendimento: in questo modo ha potuto diversificare le fonti di raccolta.
È nel 2011 che, poi, entra nel mercato dei NPL: un passo importantissimo, dato che questo è diventato uno dei core business dell’attività.
Nel 2016 rafforza significativamente i servizi alle imprese, entrando in nuovi segmenti di business, legati al corporate banking, al leasing, al lending a medio termine e alla finanza strutturata.
Durante il 2018 e nel 2019 ha continuato a progredire, rendendo ancora più solida l’area NPL.
Ecco, quindi, quello che la nuova brand identity vuole trasmettere: la capacità di trasformarsi rimanendo fedeli ai valori legati all’innovazione, alla velocità e alla solidità.
Una banca digitale, sostenibile, autentica che garantisce la competenza, il supporto e le soluzioni personalizzate, ideate per sviluppare e far crescere al meglio il business di PMI.
Banca Ifis rappresenta, oggi più che mai, il valore di crescere insieme.