Uccise moglie e figlia a martellate nel sonno, fa ricorso contro l'ergastolo: "Incapace di intendere e volere"
La difesa spinge sul riconoscimento della parziale infermità mentale: il 60enne, al momento della mattanza, si sarebbe trovato "in una condizione psichica delirante di fallimento, rovina, con sentimenti di disperazione e di ineluttabilità che lo hanno portato a credere di non avere più via d'uscita"