La donna di Pozzuoli bruciata viva all’ottavo mese di gravidanza posa per un servizio fotografico per sostenere l'associazione contro la violenza sulle donne
Ha subito 20 interventi di chirurgia plastica e ancora ne dovrà subire Carla Caiazzo, che il 1 febbraio 2016 fu sfregiata dall'ex compagno dopo la loro separazione. Lasciata sola dalle istituzioni, Carla oggi non ha più vergogna di mostrare il suo viso...
La donna sarà candidata al consiglio comunale di Pozzuoli alle prossime elezioni di fine primavera. "Voglio aiutare le altre donne a riconoscere i segnali che io ho ignorato"
Carla Caiazzo, la 38enne che a febbraio fu data alle fiamme dall'ex compagno, si confessa in tv a Porta a Porta: "E' dura non trovare più la Carla di prima". Ma l'uomo che le ha distrutto la vita non sembra pentito: "Mi ha usato per avere un figlio e poi mi ha lasciato per un altro"
Carla Caiazzo ha appena subito l'ennesima operazione. Lo scorso primo febbraio l'aggressione subita a Pozzuoli dal suo ex che dopo averla picchiata le diede fuoco riducendola in gravissime condizioni
Lo scorso primo febbraio l'aggressione subita a Pozzuoli dal suo ex, Paolo Pietropaolo, che dopo averla picchiata le diede fuoco riducendola in gravissime condizioni. Carla Caiazzo ha ricostruito con i magistrati quei terribili momenti
A febbraio la donna fu bruciata dall'ex compagno a Pozzuoli mentre era incinta di 8 mesi. Oggi per la prima volta ha pubblicato l’immagine che ritrae la manina della sua bimba
I difensori di Paolo Pietropaolo puntano sulla perizia psichiatrica: i farmaci assunti al tempo avrebbero avuto effetti sulle sue azioni
"E' stata mia figlia a darmi la forza di andare avanti", racconta a Quarto Grado
La 38enne di Pozzuoli bruciata viva dall'ex compagno all'ottavo mese di gravidanza: "Lei è morta, il mio assassino mi ha uccisa lasciandomi viva. E non so cosa è peggio"
"Nonostante tale dramma resto aggrappata all'amore per mia figlia", dice Carla Caiazzo, ancora ricoverata in ospedale. "Il mio fidanzato qui in ospedale non fa altro che ripetermi che sono bella davvero, ora più che mai"
La 38enne, bruciata viva dal compagno all'ottavo mese di gravidanza, è stata interrogata in ospedale. Le prime parole però sono per la figlioletta: "Ditemi come sta la mia piccolina"
Un'amica di famiglia: "Quando le è stato detto che la bimba stava bene si è impennato il tracciato dell'elettrocardiogramma"
Come riporta NapoliToday, le condizione di salute di Carla Caiazzo sarebbero migliorate e la donna sarebbe tornata a respirare autonomamente
Quando si è messo in macchina, dopo aver dato fuoco alla compagna incinta, Paolo Pietropaolo era imbottito di psicofarmaci. Nel suo passato una lunga dipendenza da cocaina ed eroina: "Ho perso la testa ma non sono mai stato un violento"
