Laila, morta sul lavoro: il macchinario era stato manomesso per "risparmiare sui tempi"
Chiuse le indagini sulla morte dell'operaia: la fustellatrice era stata modificata, inoltre erano assenti alcune protezioni e la 40enne non era stata adeguatamente formata. Il titolare dell'azienda e l'addetto alla sicurezza sono accusati di omicidio colposo con l'aggravante della violazione delle norme antinfortunistiche