Luca Morisi, caso chiuso: si va verso l'archiviazione
Che penalmente non ci fosse praticamente nulla di rilevante era parso chiaro sin da subito: l'ex guru salviniano si era in ogni caso dimesso da tutti gli incarichi
Che penalmente non ci fosse praticamente nulla di rilevante era parso chiaro sin da subito: l'ex guru salviniano si era in ogni caso dimesso da tutti gli incarichi
"È prematuro parlare di archiviazione" spiega la pm. Si indaga, non si tratta di un caso di voyeurismo ma di una vicenda di droga
La conversazione in chat avvenuta nella notte del 14 agosto confermerebbe infatti che non fu l'ex guru di Salvini a procurare il flacone di Ghb, la droga dello stupro trovato nello zaino dei due ragazzi
"Siamo stati io e Nicolas a portare la droga dello stupro a casa di Luca Morisi. La mia vita è distrutta, ho pensieri brutti, non reggo, ho bisogno d'aiuto". Alexander, l'escort che ha preso accordi con l'ex guru, è intervistato dalla Stampa. "Lavoravo in un bar. È stata la pandemia a stravolgere la mia esistenza"
Già alla fine del mese di agosto nelle chat di alcuni uomini della Lega c'erano le prime ricostruzioni sulla vicenda che riguarda l'ex guru della comunicazione del Carroccio. L'escort Petre avrebbe detto di voler consegnare ai magistrati il cellulare con copia delle conversazioni. A giorni Luca Morisi potrebbe essere interrogato
L'ex guru è indagato per cessione di stupefacenti dopo un incontro con due giovani escort. Una vicenda penalmente irrilevante secondo i suoi legali: "La bottiglietta non era sua". L'ipotesi del ricatto, il quarto uomo forse inesistente, chi ha passato le carte dopo un mese dai fatti. Salvini: "È tutto fatto per attaccare me politicamente"
Salvini: "Un attacco gratuito alla Lega". Il Carroccio teme l'effetto Morisi sulle comunali del prossimo weekend. La procuratrice che indaga: "Nulla è stato detto da noi e dai carabinieri, sorpresi anche noi da tutto questo clamore. La denuncia risale al 14 agosto, per noi è un fatto antico"
Quando la cooperante italiana Silvia Romano viene liberata dalla prigionia e torna in Italia, l’attenzione dei giornali è spasmodica. E, come in tutti questi casi, ferocemente morbosa. Per giorni viene seguita ovunque. Vengono superati i limiti deontologici. Open di Mentana, in un titolo che...
L'ex responsabile della comunicazione social della Lega è finito nei guai. Salvini: "È una gran brava persona"
Il senatore al Foglio: "La giustizia divina ha fatto il suo corso". E poi ancora: "I gay del mio partito li conosco tutti, è la corrente Mykonos". Poi le precisazioni: "Un mix di molte parole che non ho detto, miscelate con alcune parole strumentalmente decontestualizzate"
Non un semplice tecnico, ma uno stratega che ha contribuito a plasmare l'immagine social della Lega e del suo segretario. Che oggi dice: "Potrai sempre contare su di me"
L’ex guru della comunicazione di Matteo Salvini è iscritto nel registro degli indagati della Procura di Verona. Durante una perquisizione nella sua casa nel veronese i carabinieri hanno trovato anche un modesto quantitativo di cocaina, compatibile con l’uso personale
I carabinieri durante una perquisizione avrebbero trovato cocaina a casa sua. "È un momento molto doloroso della mia vita, rivela fragilità esistenziali irrisolte" spiega oggi ribadendo di non aver commesso alcun reato
"Cari amici, mi avete scritto in tanti. Ringrazio tutti per l'interesse e l'amicizia: sto bene, non c'è alcun problema politico, in questo periodo ho solo la necessità di staccare per un po' di tempo per questioni famigliari. Un abbraccio e ancora grazie"...
Sono ben 33 i dirigenti del partito e gli amministratori locali, governatori e sindaci che arrivano nel nuovo organismo del Carroccio