Repressione brutale
Mehran Samak: chi è il giovane ucciso perché festeggiava la sconfitta della nazionale ai mondiali
Ammazzato con un colpo di pistola in testa. La paura della repressione non ha fermato numerosi manifestanti antigovernativi. Il centrocampista della nazionale Ezatolahi, che ha giocato in Qatar, ha rivelato di conoscerlo e ha pubblicato una foto di loro insieme. Al funerale a Bandar-e-Anzali il grido "morte al dittatore" rivolto a Khamenei