Omicidio Noemi Durini, il fidanzato condannato a 18 anni e 8 mesi
La sentenza emessa dal Tribunale dei minori di Lecce dove si è celebrato il processo con rito abbreviato per il 18enne reoconfesso
La sentenza emessa dal Tribunale dei minori di Lecce dove si è celebrato il processo con rito abbreviato per il 18enne reoconfesso
Il giovane ha ammesso di aver ucciso la 16enne di Specchia senza l'aiuto di nessuno. Intanto la famiglia della giovane vittima chiede “giustizia”
La trasmissione televisiva Quarto Grado riferisce che il sostituto procuratore Donatina Buffelli avrebbe iscritto nel registro degli indagati un meccanico, amico di Noemi: sarebbe accusato di omicidio. L'uomo è stato chiamato in causa da Lucio, l'ex fidanzato reo confesso
Un team di esperti nominato dal Tribunale e dalla Procura dovrà valutare la capacità di intendere e di volere del 17enne
Cosa c'è dietro le tragedie delle ragazzine uccise a Ischitella (Foggia) e Specchia (Lecce)
I carabinieri della scientifica stanno passando al setaccio, su disposizione della Procura minorile, la casa del fidanzato
Sono stati celebrati a Specchia i funerali della 16enne assassinata. Toccanti le parole della madre, che ha invitato a non cedere all'odio
L'esame, lungo e complesso per le condizioni del corpo della povera ragazza, ha comunque evidenziato numerose lesioni
Gli autori del gesto non sono stati identificati. Le molotov sono state lanciate sul terrazzino della villetta di Montesardo, frazione di Alessano, dove vive la famiglia del ragazzo di 17 anni reo-confesso dell'omicidio di Noemi Durini
L'autopsia conferma che la morte è stata causata da un'arma da taglio. Il ministro della Giustizia: "Dobbiamo interrogarci su cosa non funziona più negli anticorpi che la società deve mettere in campo, quale è il contesto di degrado in cui probabilmente questa vicenda è maturata"
La donna intervistata da 'Quarto Grado': "In quella famiglia sono tutti complici, me l'hanno portata via". E sulle indagini: "Gli inquirenti troveranno le minacce vocali, telefoniche e nei messaggi"
A stabilirlo la tac eseguita in mattinata sul corpo della 16enne. Bisognerà attendere l'autopsia per stabilire le cause del decesso
Il ragazzo è uscito dalla caserma salutando e rivolgendo linguacce alla folla. Un gesto di sfida che ha rischiato di trasformarsi in un linciaggio
Con atteggiamento provocatorio il 17enne ha sfidato la folla mentre lasciava la caserma per essere trasportato in una località protetta. Intanto Csm e Ministero della Giustizia avviano verifiche sulle denunce inascoltate della madre della vittima
Durante la trasmissione va in onda l'intervista ai genitori del 17enne che apprendono così della confessione del figlio