L'ex presidente della regione Emilia Romagna prepara le dimissioni dal ruolo di commissario straordinario alla ricostruzione, ruolo che ha rivestito per un anno a partire dal terremoto del centro Italia di agosto 2016
Il Commissario straordinario per il terremoto del Centro Italia Vasco Errani intervenendo ad una cerimonia a L'Aquila ha fatto il punto sullo stato dell'arte dei lavori per la ricostruzione dopo il sisma. Il 7 aprile terminerà la fase di "emergenza"
L'inverno è alle porte e il commissario alla ricostruzione detta i tempi dell'emergenza: per gli sfollati di Amatrice, Accumoli e Arquata del Tronto, in attesa dei moduli abitativi pronti a primavera, tre possibilità: trovare un alloggio per conto proprio, trasferirsi in hotel, o diventare "ospiti" in una delle seconde case messe a disposizione dai non residenti
"Costruiremo - ha spiegato l'ex governatore dell'Emilia Romagna - un sistema chiaro e leggibile e il meno burocratico possibile, sapendo che il compito è la ricostruzione con la collaborazione di tutte le parti dello Stato in campo"
Fino al venti dicembre i cittadini dei diciassette Comuni del cratere sismico saranno esentati dai tributi dovuti. Ieri la prima visita del Commissario Vasco Errani: "La protezione civile ha fatto un ottimo lavoro"
Errani gestirà il coordinamento con le amministrazioni statali
Il governo lo chiama per la ricostruzione e così si decide di adottare il "modello emiliano": niente "New Town" come a L'Aquila ma valorizzare e dare nuova vita al territorio colpito dal sisma
Con questa mossa Renzi promuoverebbe un esponente della sinistra del Pd, cercano così di recuperare il rapporto con i dissidenti. Secondo alcune voci il premier non è soddisfatto di come stia agendo il Viminale, scrive Libero
Il governatore dell'Emilia Romagna si è dimesso dopo la condanna a un anno per falso ideologico: "E' un gesto di responsabilità, sono innocente"
Ancora 5 repliche nella notte e dieci nella giornata di ieri, ma tutte inferiori a magnitudine 2.8. Intanto il Governatore della Regione promette pronte sistemazioni per chi è fuori casa e c'è attesa per il Dalai Lama
Sette morti, 47 feriti ricoverati e circa 6 mila sfollati. Incalcolabile il costo della distruzione del patrimonio artistico. Martedì in Cdm la dichiarazione dello stato d'emergenza nazionale. Errani: "La proprietà è il rientro nelle abitazioni"