Campania in zona gialla, De Luca: “Non c’è più nulla da decidere, dati corretti”
Piena rispondenza tra i numeri della regione e i criteri oggettivi fissati dal ministero della Salute, dice il governatore
Piena rispondenza tra i numeri della regione e i criteri oggettivi fissati dal ministero della Salute, dice il governatore
Dopo le ordinanze di ieri oggi sotto osservazione c'è la Regione di De Luca: i suoi tecnici dicono che potrebbe rimanere zona gialla. Dal ministero sono di parere contrario
Il Report numero 25 dell'Istituto Superiore di Sanità oggi ha tardato perché alcuni enti locali non avevano ancora inviato tutti i dati. Nel frattempo sulla vicenda c'è molta confusione. Secondo alcune indiscrezioni, la Campania, almeno per il momento, dovrebbe restare in zona gialla
E il paradosso è che rischia di finirci nonostante ufficialmente abbia numeri da area gialla "o addirittura verde", come hanno ironizzato alcuni tecnici. Cosa sta succedendo?
A Salerno sono intervenuti gli artificieri
La nuova ordinanza firmata dal governatore Vincenzo De Luca: confermata la sospensione dell'attività didattica in presenza, stop anche alle materne, prorogata la zona rossa ad Arzano
Conferma il coprifuoco e le scuole elementari non riapriranno. C'è una fascia oraria per jogging e il divieto di asporto, salvo che per gli esercizi con consegna all'utente in auto e a domicilio
Il governatore ci ripensa per due motivi: l'assenza di un piano di ristori e il no di Conte alle misure drastiche a livello nazionale. Ma presto potrebbe di nuovo cambiare idea
Da lunedì la regione sarà chiusa per 30-40 giorni. Il governatore invia una richiesta a Conte per fermare le attività e sospendere tutto. Misure e restrizioni durissime in arrivo mentre Napoli si ribella
"Senza la terapia intensiva morirebbe", ha detto il presidente della regione Campania nella consueta diretta Facebook del venerdì, in cui ha chiesto un lockdown totale al governo
Il governatore rende noto su facebook che "a brevissimo" arriverà una nuova ordinanza: "Siamo a un passo dalla tragedia, è necessario chiudere tutto per 30-40 giorni"
Per arrestare la marcia del virus De Luca ha già attuato le limitazioni alternative ma non si può escludere che serva chiudere tutto per un paio di settimane
Dal 23 ottobre saranno vietati gli spostamenti tra province, salvi quelli connessi a motivi di salute, lavoro, comprovati motivi di natura familiare, scolastici o afferenti ad attività formative e socio-assistenziali o altri motivi di urgente necessità "al fine del contenimento dei rischi di contagio correlati alla mobilità sul territorio"
Il provvedimento sarà molto simile a quello adottato da Fontana in Lombardia. Il governatore: "Servono 800 medici e 600 infermieri, faremo miracoli per reperire gli anestetisti necessari"
La decisione del Governatore dopo le proteste dei genitori. Restano chiuse tutte le altre scuole