rotate-mobile
Venerdì, 19 Aprile 2024
Politica

Berlusconi 'il martire': "Abbiamo bisogno di forze nuove"

Dalla scuola politica di Sirmione, il leader di Forza Italia rilancia la necessità di forze nuove dentro il partito "dopo venti anni di battaglia. Quindi apre alla riforma della giustizia, mentre su quelle costituzionali è netto: "Come possiamo dire di no a riforme che volevamo fare noi?"

SIRMIONE (BRESCIA) - "Come possiamo noi, persone responsabili e coerenti con il nostro passato, dire di no a riforme costituzionali che volevamo fare noi?" E' stato chiaro Silvio Berlusconi, parlando dell'impegno sulle riforme costituzionali davanti ai giovani di Forza Italia alla scuola di formazione politica del partito organizzata da Mariastella Gelmini a Sirmione. "Detto questo - ha aggiunto - noi non siamo soddisfatti dei risultati finora raggiunti".

Berlusconi è arrivato in sala indossando occhiali da sole per problemi alla vista e prima di fare il suo intervento ha voluto lasciare la parola alla Gelmini "che mi ha chiamato a rapporto", ha scherzato l'ex premier, per ascoltare i giovani del partito che per tre giorni hanno discusso del loro futuro politico. "Dopo vent'anni Forza Italia subisce la patologia di tutti, ha bisogno di rinnovare, di forze nuove e di tornare allo spirito del '94", ha detto Silvio Berlusconi e ha proseguito: "Siamo come nel '94". E in Forza Italia "dopo vent'anni ci ritroviamo anche con una stanchezza che non è in tutti ma in molti di noi, perché vent'anni di battaglia politica stancano, ma resta l'entusiasmo".

"Dobbiamo saper vendere meglio il nostro martire che abbiamo in casa": questo l'appello del Cavaliere a Forza Italia, parlando di se stesso. "Me ne hanno fatte così tante - ha aggiunto - che se non fossi quello che ho dimostrato di essere sarei stato distrutto dieci volte. Mi hanno colpito nella serenità, nel mio tempo, nel mio patrimonio e anche nella vita".

Poi tanto spazio alla politica internazionale, dall'Ucraina a Israele. "Ho fatto interventi a pioggia su tanti amici per evitare nuove sanzioni alla Russia. Matteo Renzi mi ha ascoltato, è andato a discutere ma non c'è stato nulla da fare", ha detto Berlusconi e ha aggiunto in merito alla crisi in Ucraina che "siamo tornati a un clima da guerra fredda". Di fronte, poi al rischio di "un Islam che è riesploso" e che minaccia Israele "non posso rivelarvi i miei interlocutori, ma posso dirvi con certezza che in questo momento la maggioranza dei cittadini israeliani sta pensando sia corretto difendersi con la bomba atomica", ha sostenuto l'ex premier facendo poi una sua analisi di quanto sta accadendo in Medio Oriente: "Dentro il popolo di Israele oggi c'è una grande angoscia" ha detto Berlusconi, notando che si tratta di un sentimento giustificabile "se arrivaste a temere che c'è un Islam che è riesploso e che ha sempre avuto come mira di cancellare Israele e di cacciare gli ebrei da quel territorio che i musulmani considerano loro". Berlusconi ha anche criticato l'atteggiamento tenuto dall'occidente nei confronti di Israele (come contro la Russia) durante l'ultimo conflitto con i territori palestinesi. E infine la stoccata a Obama: "L'avanzata dell'Isis è qualcosa che ci preoccupa, avete visto le terribili scene delle teste mozzate. Qualche leader occidentale è andato a giocare a golf dopo avere visto un suo concittadino ammazzato".

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Berlusconi 'il martire': "Abbiamo bisogno di forze nuove"

Today è in caricamento