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Domenica, 24 Settembre 2023
Come stanno le cose

Perché Berlusconi ha diritto legittimo ai funerali di Stato

Come previsto dalla legge, le esequie di Stato spettano di diritto ai Presidenti degli organi costituzionali, anche dopo la cessazione del loro mandato

Si terranno mercoledì 14 giugno a Milano i funerali di Silvio Berlusconi, l'ex premier e leader di Forza Italia scomparso all'età di 86 anni. "A seguito del decesso del dottor Silvio Berlusconi, già presidente del Consiglio dei ministri - si legge nel dispositivo firmato da Mantovano - si dispone dal 12 al 14 giugno 2023 l'esposizione a mezz'asta delle bandiere nazionale ed europea sugli edifici pubblici dell'intero territorio nazionale e sulle sedi delle rappresentanze diplomatiche e consolari italiane all'estero. Il 14 giugno 2023, giornata di celebrazione delle esequie di Stato, è dichiarato lutto nazionale".

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Perché Berlusconi ha diritto legittimo ai funerali di Stato

Una decisione che ha acceso la polemica. Gianfranco Mascia, responsabile dell'ufficio stampa dei Verdi e negli anni protagonista nell'opposizione a Silvio Berlusconi, intervistato a Today.it, ha ritenuto "assurdo" lo svolgimento dei funerali di Stato per il Cav ma, come previsto dalla legge, le esequie di Stato spettano di diritto ai Presidenti degli organi costituzionali, anche dopo la cessazione del loro mandato, e ai ministri deceduti durante la permanenza in carica. Inoltre, su delibera del Consiglio dei Ministri, i funerali di Stato possono essere svolti anche per personalità che abbiano offerto particolari servizi alla Patria o cittadini che abbiano illustrato la Nazione, o cittadini caduti nell'adempimento del dovere o vittime di azioni terroristiche o di criminalità organizzata.

Il procedimento della cerimonia funebre prevede:

  • il feretro contornato da sei carabinieri in alta uniforme, o appartenenti allo stesso Corpo dello scomparso;
  • onori militari al feretro all'ingresso del luogo della cerimonia e all'uscita;
  • la presenza di un rappresentante del Governo;
  • una orazione commemorativa ufficiale;
  • altri adempimenti eventualmente disposti dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri.

In caso di esequie di Stato le bandiere degli edifici pubblici sono poste a mezz'asta secondo le indicazioni della Presidenza del Consiglio dei Ministri, ferma la disciplina delle bandiere militari. Il Ministero degli Affari Esteri fornisce istruzioni ai titolari delle Rappresentanze diplomatiche e consolari italiane e può chiedere ai Rappresentanti diplomatici e consolari stranieri accreditati presso lo Stato italiano l'esposizione delle bandiere a mezz'asta. Le bandiere esposte all'interno sono abbrunate con due strisce di velo nero a cravatta. Fuori dei casi di esequie di Stato, nei casi di eventi luttuosi che colpiscano particolarmente la coscienza comune, possono essere motivatamente previsti funerali solenni.

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