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Giovedì, 28 Marzo 2024
PDL

Berlusconi show in tv: "Per togliere l'Imu tassiamo le birre"

Il leader del Pdl interviene a "Quinta Colonna" su Rete4 e lancia un "patto per i parlamentari" (massimo due legislature) e una riforma costituzionale per rafforzare i poteri del premier. La Russa, intanto, annuncia la scissione

ROMA - Dopo Barbara D'Urso è il turno di Paolo Del Debbio. Silvio Berlusconi sceglie il conduttore di "Quinta Colonna" (nonché tra i fondatori di Forza Italia) su Rete4 per un'intervista in cui ripropone i temi caldi della sua campagna elettorale. L'abolizione dell'Imu, in primis. "Al primo punto del nostro programma ci sarà l'immediata abolizione dell'Imu - dice - È già pronto un progetto di legge con quattro misure che compensano i soldi che i Comuni non prenderanno. Ci saranno piccole maggiorazioni su birre e alcolici".

"IL PATTO DEL PARLAMENTARE" - Dal salotto di Arcore, il Cavaliere ha annunciato che i deputati e senatori che saranno candidati dalla sua formazione politica dovranno siglare un "patto del parlamentare" con il quale "prometteranno solennemente di impegnarsi al servizio del paese per non più di due legislature" a partire dal 2013. Un altro impegno presente nel 'patto del parlamentare' sarà quello di "votare il dimezzamento degli emolumenti, approvando la riforma costituzionale per il dimezzamento del numero dei parlamentari".

"Per intervenire bisogna avere i poteri, ma il presidente del Consiglio non ha questi poteri. Bisogna cambiare la Costituzione - ha aggiunto - e dare al premier i poteri che ci sono in Europa. Per cambiare, serve un partito che abbia da solo la maggioranza in Parlamento. E dunque gli italiani non devono votare più su un voto frazionato".

"GERMANIA EGOISTA" - Ecco poi il consueto affondo sui temi economici. Il bersaglio è la Germania, che "esercita un'egemonia non solidale ma egoista". Lo spread? "Viene usato come un imbroglio politico e mediatico". L'appello finale, per gli elettori, è di andare a votare e "farlo bene".

SCISSIONE A DESTRA - In vista delle elezioni, intanto, si fa strada l'ipotesi di una coalizione Pdl-Lega (Berlusconi leader, Alfano candidato premier e Maroni presidente in Lombardia), mentre l'ala destra del partito ha annunciato la scissione. "Stasera ufficializziamo che l'intenzione già nota di dar vita a un movimento di centrodestra viene confermata. In accordo con il Pdl per correre in coalizione". Lo ha detto a Porta a Porta Ignazio La Russa.

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