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Venerdì, 19 Aprile 2024
Politica

Berlusconi ci ripensa: "Parisi non può guidare il centrodestra"

"Situazione di contrasto con Salvini": il Cavaliere boccia l'ennesimo successore

Silvio Berlusconi ci ripensa e dice che Stefano Parisi non può diventare il leader del centrodestra a causa dei suoi contrasti con il leader leghista Matteo Salvini.

Parlando a Radio Anch'io, Berlusconi ha detto che tra Parisi e Salvini "non ci sono rotture definitive, sono scontri personali. Parisi sta cercando di avere un ruolo all'interno del centrodestra ma avendo questa situazione di contrasto con Salvini credo che questo ruolo non possa averlo".

Non più di tre giorni fa Berlusconi aveva dato la sua benedizione a Parisi, spronandolo a impegnarsi perché dopo Renzi e il fallimento del referendum "tocca a noi".

Intanto anche Angelino Alfano, leader del Nuovo Centrodestra, ha bocciato Parisi: "Parisi non fonda un partito, ha fatto flop come federatore e non può fare il leader di Forza Italia", ha detto il ministro dell'Interno ai microfoni di Radio Anch'io. "Parisi il federatore non può farlo - ha spiegato - perché i potenziali federati hanno detto che non vogliono essere federati da lui, il leader di Forza Italia non lo può fare perché il posto è saldamente occupato da Berlusconi e un nuovo partito non ha la forza di fondarlo".

Palazzo Grazioli, la Dolce Vita di Silvio Berlusconi


 

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