rotate-mobile
Giovedì, 25 Aprile 2024
Politica

"Matteo, non temere: sulle riforme siamo con te"

Berlusconi ricuce lo strappo con il premier, dopo l'ultimatum di Brunetta sulle riforme - "Accordo entro Pasqua o salta tutto" - e blinda il patto tra Forza Italia e Partito democratico

ROMA - Renato minaccia, Silvio ricuce e Matteo gongola. Berlusconi, in una dichiarazione nella tarda serata di ieri ha rassicurato pubblicamente il premier Matteo Renzi sulla determinazione sua e del suo partito a condurre a buon fine la riforma istituzionale concordata nel patto del Nazareno, a dispetto dei ripetuti e sempre più duri ultimatum di alcuni dirigenti di Forza Italia.

"Respingo le affermazioni di chi sostiene che 'prima si dice sì alle riforme, poi ci si rimangia la parola, quindi si lanciano ultimatum' - scrive l'ex Cavaliere - Forza Italia non si rimangia alcunché e mantiene dritta la barra in direzione delle necessarie riforme per la modernizzazione del Paese".

L'impegno del partito di centrodestra sulla strada delle riforme rimane, dunque, malgrado le minacce del capogruppo Renato Brunetta, che ieri aveva avvertito il presidente del Consiglio e dettato i tempi ("Italicum entro Pasqua o salta tutto") minacciando di far saltare l'accordo sulla legge elettorale.

Berlusconi ha poi confermato l'intenzione di avere a breve un incontro con il premier. "Sono sicuro che in un prossimo incontro con il presidente Renzi - scrive - sarà possibile mettere a punto le procedure e i dettagli per la modifica del Senato e per i tempi dei percorsi parlamentari, che non facevano parte dell'accordo".

La precedenza però va alla riforma elettorale. "Quanto alla tempistica - continua il leader di FI nella nota - è evidente che la prima lettura a palazzo Madama della riforma del Senato è il primo passo di un procedimento che richiede alcuni mesi di tempo e quattro passaggi parlamentari. Sarebbe quindi opportuno che l'approvazione definitiva da parte del Senato della legge elettorale avvenisse anticipatamente rispetto a questa riforma".

In Evidenza

Potrebbe interessarti

"Matteo, non temere: sulle riforme siamo con te"

Today è in caricamento