rotate-mobile
Sabato, 9 Dicembre 2023
ok dalle opposizioni

Bollette, approvato lo scostamento di bilancio per aiutare famiglie e imprese

Si tratta del primo provvedimento che il governo guidato da Giorgia Meloni ha sottoposto all'esame del Parlamento

Disco verde di Camera e Senato per l'approvazione dello scostamento di bilancio e della Nota di aggiornamento al Def. Come da attese, il governo Meloni ha ricevuto l'ok dal Parlamento per uno scostamento di 9,1 miliardi di euro, che l'esecutivo vuole impegnare per contrastare gli effetti negativi dell’incremento dei prezzi dei prodotti energetici, che ricadono sulle bollette delle famiglie.

Si tratta del primo provvedimento che il governo guidato da Giorgia Meloni ha sottoposto all'esame del Parlamento. Le opposizioni, in entrambi i due rami del Parlamento, si sono unite alla maggioranza per votare a favore della risoluzione sul piano di rientro dal deficit, per la cui approvazione era richiesta la maggioranza assoluta. Le forze di minoranza, poi, sono tornate a dividersi sulla Nadef: Pd e M5s hanno votato contro, mentre il Terzo polo si è astenuto. Verdi e Sinistra hanno invece votato no su entrambi i documenti. Lo scostamento, al Senato, ha incassato 183 voti favorevoli, 4 contrari e 5 astenuti. La Nadef a palazzo Madama ha ottenuto 111 voti favorevoli, 69 contrari e 13 astenuti (Autonomie e Monti). A Montecitorio i voti a favore sono stati 218, i contrari 129 e 23 gli astenuti.

Per il governo la manovra è favore di famiglie e imprese. Il livello programmatico di indebitamento netto in rapporto al Pil è pari a 5,6 per cento nel 2022, 4,5 per cento nel 2023, 3,7 per cento nel 2024 e 3 per cento nel 2025, corrispondenti in termini strutturali al 6,1 per cento nel 2022, al 4,8 per cento nel 2023, al 4,2 per cento nel 2024 ed al 3,6 per cento nel 2025. Tali obiettivi comportano la disponibilità di un ammontare di risorse, rispetto alla previsione tendenziale, di oltre 21 miliardi di euro per il 2023 e di circa 2,4 miliardi di euro per il 2024. Queste risorse saranno destinate a misure dirette al rafforzamento del contrasto del caro energia per famiglie e imprese.

Soddisfatto il ministro dell'Economia Giancarlo Giorgetti. Il titolare del Mef sostiene che con l'approvazione delle misure confermino un orientamento di politica fiscale selettivo, con priorità ben definite in un quadro di prudenza volto a favorire la discesa del debito, che dipenderà anzitutto da una crescita economica più sostenuta, obiettivo dell'azione del governo anche attraverso lo strumento del Pnrr. Parole però, che assieme ai contenuti della Nadef, non convincono le opposizioni.

Sullo stesso argomento

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Bollette, approvato lo scostamento di bilancio per aiutare famiglie e imprese

Today è in caricamento