Due tipi di 'caste'. C'è quella 'parlamentare' o 'regionale', con gli stipendi da migliaia di euro e i rimborsi a tre - quattro zeri. C'è poi quella dei piccoli comuni, con stipendi da mille euro o poco più, extra da poche centinaia o decine di euro, ma che fanno capire come, oggi, la politica sia diventata sempre più terreno di conquista.

Due storie diametralmente opposte spiegano questo secondo tipo di casta: quella di chi amministra piccoli paesi.

Siamo nel bergamasco, in due comuni della 'Bassa': Fornovo San Giovanni, 3300 abitanti, e Lurano, 2500 abitanti. Entrambi gli amministratori di questi comuni appartengono a liste civiche. Ma mentre un sindaco - quello di Fornovo San Giovanni - si fa rimborsare dalle piccole e vuote casse comunali la benzina per la sua Jaguar per il tragitto casa-municipio (meno di 6 chilometri tra andata e ritorno), l'altro - quello di Lurano - ha deciso di azzerare completamente gli stipendi per tutta la Giunta.

Fornovo San Giovanni. Pier Luigi De Vita, che i suoi concittadini definiscono "benestante di famiglia", non si fa alcun problema a farsi si farimborsare - evidenziamo, come suo diritto - i 6 chilometri (andata e ritorno) del tragitto da casa sua al comune, che percorre con la sua Jaguar. Ribadiamo: tutto secondo norma visto che vive nella vicina cittadina di Caravaggio (Bergamo) e dunque il rimborso gli spetta per legge. Da giugno a settembre gli sono stati rimborsati in tutto 254 euro, che si aggiungono ai 1.950 euro che percepisce come indennità mensile. ''La legge mi concede diritto al rimborso - commenta all'Ansa- e non ho nemmeno il cellulare di servizio, a differenza del mio predecessore. Non capisco perché queste insinuazioni siano uscite solo ora: il rimborso lo prendo da 10 anni''. 'Colpa' della dilagante rabbia 'anticasta'.

Lurano. Poco lontano, il suo collega Dimitri Bugini (lista civica) ha invece deciso che, dal primo giugno nessuno tra sindaco e assessori percepirà l'indennità, facendo così risparmiare al Comune 12.500 euro l'anno. ''In questo modo - ha commentato il primo cittadino - eviteremo i tagli al sociale''.