Ambasciator non porta pene, e torna a casa: addio a quattro consolati
Il Consiglio dei ministri ha dato il via libera alla soppressioni di quattro ambasciate. Addio ai consolati in Honduras, Islanda, Repubblica Dominicana e Mauritania. Cancellata anche la Rappresentanza permanente presso l'Unesco
ROMA - E la scure di Matteo Renzi calò su un altro "spreco". Addio alle ambasciate di Tegucigalpa (Honduras), Reykjavik (Islanda), Santo Domingo (Repubblica Dominicana) e Nouakchott, (Mauritania). Cancellata anche la Rappresentanza permanente presso l’Unesco, le cui funzioni passeranno alla Rappresentanza presso l’Ocse. Il nuovo nome della sede sarà "Rappresentanza d’Italia presso le Organizzazioni Internazionali".
Il premier, insomma, continua a correre e cerca l'accelerata decisiva per le sue riforme. Di questo, del colloquio a Londra con il primo ministro inglese David Cameron e del Documento di economia e finanza, Renzi ha parlato oggi con Napolitano, in un incontro avuto al Colle. Gli argomenti trattati col capo dello Stato sono gli stessi che saranno all'ordine del giorno del Consiglio dei ministri di martedì prossimo.
TAGLI AI PERMESSI SINDACALI - Nel frattempo proprio il Cdm ha dato il via libera alla soppressione delle quattro ambasciate. Ma non solo: per il personale della Pubblica amministrazione sono stati ridotti i "distacchi dei permessi sindacali dei dirigenti, parametrando il numero agli organico attuali, fortemente ridotti nel corso degli anni rispetto al contratto collettivo nazionale 2004-2005".
RISPARMIO ENERGETICO - E ancora: sul fronte del risparmio energetico nella pubblica amministrazione, nelle imprese e nelle famiglie sono state introdotte - informa una nota di palazzo Chigi - misure innovative finalizzate a promuovere l’efficienza energetica secondo gli obiettivi posti dall’Unione europea di una riduzione dei consumi di energia primaria del 20% entro il 2020.
SCUOLA, OK ASSUNZIONI A TEMPO INDETERMINATO - Buone notizie anche per il settore scuola. Sono state infatti autorizzate le assunzioni a tempo indeterminato di personale Ata: 5.336 e 3.730 unità rispettivamente per gli anni scolastici 2012/2013 e 2013/2014; e di 4.447 unità di personale docente da destinare al sostegno di alunni con disabilità per l’anno scolastico 2013/2014, oltre a 43 assistenti amministrativi, 19 coadiutori, 2 direttori ed 1 collaboratore per le esigenze delle Istituzioni di alta formazione artistica, musicale e coreutica.
