ROMA - E' stato Silvio Berlusconi "da solo" a decidere sulle dimissioni dei ministri del Pdl, con i quali è ora "tutto chiarito". A dirlo è stato lo stesso Berlusconi, durante una riunione con i parlamentari del Pdl. "I panni sporchi si lavano in famiglia, ma i ministri lo hanno fatto in buona fede, abbiamo chiarito", ha detto il leader pidiellino. Per vincere - ha aggiunto - dobbia "assolutamente restare uniti. Non diamo all'esterno l'impressione che sta dando il Pd".

Berlusconi ha spiegato che è stato lui "da solo" a decidere le dimissioni dei suoi ministri, perché "gli italiani non capivano come facevamo a stare al governo con la sinistra se i nostri deputati si erano dimessi".

"Per il bene del Paese assicuriamo che in una settimana votiamo la cancellazione della rata Imu, la legge di stabilità purché non aumenti la pressione fiscale e la cancellazione dell'Iva. Poi torniamo al voto e vinceremo".

Berlusconi ha ripetuto poi che per allontanarlo "dalla vita politica hanno usato la retroattività della legge, cosa mai vista". Secondo il Cavaliere c'è stata "una duplice situazione anti democratica", da una parte "la magistratura politicizzata" che è un "cancro della democrazia" e dall'altra "la retroattività della legge per eliminare dalla scena politica il leader dei moderati".