Il governo vara una legge per "l'invecchiamento attivo" degli anziani
Il Senato ha approvato il testo della legge delega sugli anziani, conosciuto come "Ddl Anziani". Tra le novità cure a domicilio e "invecchiamento attivo"
Che cosa è l'invecchiamento attivo
Il ddl Anziani prevede l'adozione di misure per l'"invecchiamento attivo". L'invecchiamento attivo è stato definito dall'Organizzazione Mondiale della Sanità (Oms) nel 2002 come "il processo di ottimizzazione delle opportunità di salute, partecipazione e sicurezza per migliorare la qualità della vita delle persone che invecchiano".
Secondo il Ministero della Famiglia, Invecchiamento attivo significa essere attivi o attivarsi in maniera formale o informale in uno o più ambiti della sfera sociale (mercato del lavoro, volontariato, relazioni sociali, educazione permanente, assistenza a familiari con disabilità, fare i nonni, ecc.) o anche personale (attività del tempo libero, hobby, turismo, giardinaggio, musica, ecc.), scegliendo liberamente l'attività o le attività nelle quali impegnarsi, a seconda delle proprie aspirazioni e motivazioni.
In considerazione dei suoi effetti positivi sugli individui, l'invecchiamento attivo può essere considerato uno strumento di prevenzione per aspirare quanto più possibile a un invecchiamento in salute.