Il governo vara una legge per "l'invecchiamento attivo" degli anziani
Il Senato ha approvato il testo della legge delega sugli anziani, conosciuto come "Ddl Anziani". Tra le novità cure a domicilio e "invecchiamento attivo"
Cosa sono i Leps
Nel ddl Anziani si fa esplicitamente riferimento ai Leps, cioè i livelli essenziali delle prestazioni sociali. Si tratta di "interventi, servizi, attività e prestazioni integrate che vengono assicurate su tutto il territorio nazionale per garantire qualità della vita, pari opportunità, non discriminazione, prevenzione, eliminazione o riduzione delle condizioni di svantaggio e di vulnerabilità".
Tra questi ci sono soluzioni ad hoc per gli anziani: dalla coabitazione solidale intergenerazionale e fra persone anziane, adattamenti dell'abitazione con soluzioni domotiche e tecnologiche per favorire la continuità delle relazioni personali e sociali a domicilio, compresi i servizi di telesoccorso e teleassistenza.
L'ultima legge di bilancio ha incrementato il Fondo per le non autosufficienze da 100 milioni di euro per il 2022, a 200 milioni per il 2023, fino a 250 milioni per il 2024 e a 300 milioni di euro a decorrere dal 2025.