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Giovedì, 25 Aprile 2024
Politica

Bonus, cig e rimborsi a fondo perduto: cosa c'è nel decreto ristori

Il Governo sta lavorando ad un pacchetto di misure da 5 miliardi di euro. Ristori per le attività colpite dall'ultimo Dpcm, rinnovo per cassa integrazione e Rem, stop Imu a dicembre: ecco quali sono le principali misure che potrebbero comporre il decreto ristori

Le misure restrittive imposte con l'ultimo Dpcm hanno fatto piombare nuovamente migliaia di attività nell'incubo della crisi da lockdown. Per questo motivo il Governo sta lavorando ad un nuovo decreto con diversi ristori per i settori più colpiti dalle nuove restrizioni. 

Decreto ristori, misure per 5 miliardi

Una sorta di mini-manovra che dovrebbe 'pesare' per circa 5 miliardi di euro di risorse: tra le misure previste aiuti per bar, ristoranti e palestre, la proroga della cassa integrazione, il Reddito di emergenza, e lo stop alla rata di dicembre dell'Imu. 

E' atteso per domani mattina in Consiglio dei ministri il dl con i nuovi aiuti a fondo perduto per i settori colpiti dalla nuova 'stretta' al lockdown mirato in vigore fino al 24 novembre, rimborsi che potrebbero essere anche il doppio di quanto ricevuto dalle imprese con il Dl Rilancio. Obiettivo pubblicare il provvedimento in Gazzetta ufficiale martedì e permettere la partenza degli esborsi dei ristori già dalla metà del mese di novembre.

Sullo stanziamento del dl sono ancora in corso le riunioni, si ragiona su una quota totale di 5 miliardi di euro, che saranno distribuiti tra rinnovo della Cig (1,6 miliardi), ristori a fondo perduto (1,5-2 miliardi), credito d'imposta per gli affitti, rinvio della rata Imu di dicembre, un ulteriore mese di Rem e una nuova indennità una tantum per stagionali e lavoratori del turismo, dello sport e dello spettacolo. 

Nel dettaglio inoltre il rimborso potrebbe essere o pari o al 150% o al 200% di a quanto percepito dall'impresa con il dl Rilancio o con altre misure. Ecco quali sono le principali 'voci' che potrebbero comporre il decreto.

Rimborsi a fondo perduto: due tipi di ristoro

Si ragiona su due tipi di ristori: un 'bonus' più alto per chi è stato costretto alla chiusura totale dell'attività, come palestre o piscina; e uno più basso per chi dovrà anticipare la serrata, come ristoranti e bar. A erogare il rimborso sarà l'Agenzia delle Entrate, come già avvenuto per il precedente aiuto a fondo perduto introdotto dal dl Rilancio. Uno schema collaudato e veloce che permetterà di effettuare bonifici automatici sul conto dei contribuenti. Questa volta, rispetto al dl Rilancio, l'intenzione del governo è quella di sostenere anche le aziende che hanno più di 5 milioni di fatturato.

Cassa Integrazione prolungata

Tra le altre misure già annunciate c'è anche il rifinanziamento della cassa integrazione per altre 18 settimane, una misura che dovrebbe pesare circa 1,6 miliardi di euro. 

Reddito di emergenza per un altro mese

 Il rifinanziamento del reddito di emergenza attraverso il decreto legge vale per una mensilità (quella di novembre).

Bonus affitti

In arrivo un nuovo credito d'imposta per gli affitti, che potrà essere ceduto al proprietario o usato in compensazione. 

Imu cancellata a dicembre

Un'altra misura riguarda la tassa sugli immobili. Il Governo sta valutando l'idea di cancellare la rata Imu di dicembre.

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