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Giovedì, 25 Aprile 2024
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Benzina e bollette, ok nuovi sconti: le decisioni del Governo

Doppia riunione del Consiglio dei ministri. C'è la proroga del taglio delle accise per i carburanti, ma non solo. Sul tavolo altri aiuti per famiglie e imprese ma anche per gli enti locali

Costi dei carburanti ridotti fino all'8 luglio prossimo. E' una delle decisioni del Governo, che vara nuove misure per aiutare famiglie e imprese, ancora pesantemente in difficoltà per i rincari. Lo sconto è frutto del taglio delle accise. L'agevolazione (già in vigore, ndr)  scadeva oggi, 2 maggio, ma viene prorogata "per l'eccezionale incremento dei prezzi dei prodotti energetici". E' solo una, come detto, delle misure perché quella di oggi, 2 maggio, è una giornata impegnativa sul fronte dei provvedimenti governativi. 

Doppia riunione del Consiglio dei ministri

Palazzo Chigi si nuove su due binari e due sono le riunioni del Consiglio dei ministri. La prima proprio sul dl energia: con la proroga dei tagli alle accise. La seconda sul prossimo election day di giugno e sul decreto aiuti per imprese e famiglie per fronteggiare gli effetti della crisi Ucraina (un provvedimento con 50 articoili molto vasto, ndr). A disposizione un "tesoretto" inizialmente quantificato in sei miliardi poi arrivato a 14. Per incrementare il gettito, l'aliquota della tassa sugli extraprofitti delle società energetiche sale dal 10 al 15%. 

Il premier Draghi, al termine della seconda riunione, terrà una conferenza stampa insieme ai ministri dell'Economia, Daniele Franco, della Transizione ecologica, Roberto Cingolani, e del Lavoro, Andrea Orlando. 

Election day: cosa cambia

Tagli alle accise

Il decreto prevede la proroga dei tagli alle accise "dal 3 maggio 2022 (domani, ndr)  e fino all'8 luglio 2022". Viene confermato per altri due mesi lo sconto di 25 centesimi rispetto all'accisa ordinaria di 728,40 euro ogni mille litri per la benzina e di 617,40 euro ogni mille litri per il gasolio. 

Le aliquote saranno:

  • per la benzina: 478,40 euro per mille litri; 
  • per oli da gas o gasolio usato come carburante: 367,40 euro per mille litri; 
  • per gas di petrolio liquefatti (GPL) usati come carburanti: 182,61 euro per mille chilogrammi; 
  • per gas naturale usato per autotrazione: zero euro per metro cubo.

Inoltre, per lo stesso periodo, l’aliquota Iva applicata al gas naturale usato per autotrazione è stabilita nella misura del 5 per cento. 

Il decreto prevede anche il potenziamento dei controlli per evitare speculazioni. "Il Garante per la sorveglianza dei prezzi si avvale anche "del supporto operativo del Corpo della Guardia di finanzia per monitorare l'andamento dei prezzi anche relativi alla vendita al pubblico dei suddetti prodotti energetici", si legge nel dl.

Bollette più leggere

Sul tavolo della seconda riunione dei ministri, il decreto aiuti con interventi per famiglie, imprese, enti locali. Ecco cosa trapela. C'è il rinnovo del taglio delle bollette e bonus sociale che diventa retroattivo perché eventuali pagamenti di somme eccedenti saranno automaticamente compensati in bolletta una volta presentato l'Isee. "In caso di ottenimento di attestazione che permette l'applicazione dei bonus sociali elettricità e gas l'eventuale intervenuto pagamento, nell'anno in corso ma in data antecedente all'ottenimento dell'attestazione, di somme eccedenti a quelle dovute sulla base dell'applicazione del bonus, è oggetto di automatica compensazione da effettuare nelle bollette immediatamente successive, ovvero qualora questa non sia possibile, di automatico rimborso. Nel caso in cui il pagamento non sia stato ancora effettuato, l'importo è rideterminato con applicazione del bonus", si legge nella bozza.

Ci sono anche aiuti per gli affitti e per i trasporti pubblici.  "Al Fondo nazionale per il sostegno all'accesso alle abitazioni in locazione" è "assegnata una dotazione di 100 milioni di euro per il 2022". 

Superbonus

I proprietari di villette che intendono beneficiare del superbonus avranno 3 mesi in più per portare lo stato di avanzamento dei lavori al 30%. Il termine del 30 giugno viene prorogato al 30 settembre: ''Per gli interventi effettuati su unità immobiliari dalle persone fisiche la detrazione del 110 per cento spetta anche per le spese sostenute entro il 31 dicembre 2022, a condizione che alla data del 30 settembre 2022 siano stati effettuati lavori per almeno il 30 per cento dell'intervento complessivo, nel cui computo possono essere compresi anche i lavori non agevolati''. 

Gli aiuti alle imprese

Per l’anno 2022 è istituito, nello stato di previsione del ministero dello Sviluppo economico, un fondo con una dotazione di 200 milioni di euro "finalizzato a far fronte, mediante erogazione di contributi a fondi perduto, alle ripercussioni economiche negative per le imprese nazionali derivanti dalla crisi internazionale in Ucraina, che si sono tradotte in perdite di fatturato derivanti dalla contrazione della domanda, dall’interruzione di contratti e progetti esistenti e dalla crisi nelle catene di approvvigionamento". 

Sono destinatarie del Fondo "le piccole e medie imprese" che "hanno realizzato negli ultimi due anni operazioni di vendita di beni o servizi, ivi compreso l'approvvigionamento di materie prime e semilavorati, con l'Ucraina, la Federazione russa e la Bielorussia, pari almeno al 20 per cento del fatturato aziendale totale", quelle per le quali "il costo di acquisto medio per materie prime e semilavorati nel corso dell'ultimo trimestre antecedente l'entrata in vigore del presente decreto è incrementato almeno del 30 per cento rispetto al costo di acquisto medio del corrispondente periodo dell'anno 2019 ovvero, per le imprese costituite dal primo gennaio 2020, rispetto al costo di acquisto medio del corrispondente periodo dell'anno 2021" e quelle che "hanno subito nel corso del trimestre antecedente l'entrata in vigore del presente decreto un calo di fatturato di almeno il 30 per cento rispetto all'analogo periodo del 2019". Le risorse "sono ripartite tra le imprese aventi diritto riconoscendo a ciascuna di esse un importo calcolato applicando una percentuale pari alla differenza tra l'ammontare medio dei ricavi relativi all'ultimo trimestre anteriore all'entrata in vigore del presente decreto e l'ammontare dei medesimi ricavi riferiti al corrispondente trimestre del 2019".

In arrivo invece 925 milioni di euro per il rafforzamento patrimoniale delle società controllate dallo Stato. Il provvedimento dispone ''un incremento di 925 milioni di euro, per il 2022, dell'autorizzazione di spesa prevista dal decreto legge agosto, per sostenere programmi di sviluppo e rafforzamento patrimoniale delle società soggette a controllo dello Stato, con sottoscrizione di aumenti di capitale e di strumenti di patrimonializzazione''.

Gli aiuti ai Comuni

Il dl prevede che "In via eccezionale e limitatamente all’anno 2022, in considerazione degli effetti economici della crisi ucraina e dell’emergenza epidemiologica, gli enti locali possono approvare il bilancio di previsione con l’applicazione della quota libera dell’avanzo, accertato con l’approvazione del rendiconto 2021".  

Il sostegno ai profughi

Gli sfollati provenienti dall'Ucraina potranno convertire in euro banconote di grivnia, la moneta ucraina, senza commissioni di cambio e senza apertura di un conto. Si prevede un limite massimo di cambio di 10.000 grivnia (circa 320 euro) a persona, al tasso definito dalla Banca Nazionale Ucraina, e comunicato da Bankitalia sul proprio sito. Lo Stato presta garanzia alla Banca d'Italia in caso di inadempimento da parte della Banca Nazionale di Ucraina dell'obbligo di acquisto delle banconote.

 Ai Comuni che accolgono minori non accompagnati provenienti dall'Ucraina, vengono rimborsati i costi sostenuti, fino a un massimo di cento euro al giorno pro-capite. A questo scopo, il Fondo per le emergenze nazionali sarà incrementato di 58,5 milioni per il 2022. 

Articolo aggiornato il 2 maggio 2022 alle ore 20 // Inserite norme dl aiuti

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