Diaz, saltano le prime teste: via Gratteri dall'Anticrimine e Caldarrozzi dallo Sco
Dopo la sentenza della Cassazione che ha confermato le condanne per agenti e alti funzionari di Polizia, arrivano le prime 'sostituzioni'. A proporle, il capo Manganelli. Ad accettarle, il ministro Cancellieri.
La sentenza della Cassazione sui fatti della Diaz inizia a produrre i primi effetti. Francesco Gratteri e Gilberto Caldarrozzi, interdetti dai pubblici uffici come pena accessoria alla condanna a 3 anni e 6 mesi di reclusione, non sono più rispettivamente direttore della Direzione centrale anticrimine e dirigente del Servizio centrale operativo.
Al loro posto sono stati nominati dal capo della Polizia, Antonio Manganelli e dal ministro dell'Interno, Annamaria Cancellieri, Gaetano Chiusolo e Maria Luisa Pellizzari.
Chi è Gaetano Chiusolo - Entrato nell'Amministrazione della Pubblica Sicurezza nel 1978, Gaetano Chiusolo ha ricoperto il suo primo incarico alla Squadra Mobile della Questura di Bologna. A metà degli anni '80 è stato assegnato alla Squadra Mobile della Questura di Palermo partecipando a delicate indagini sulla mafia. Assegnato alla Criminalpol Emilia Romagna e nominato Capo della Sezione Sequestri di Persona, ha contribuito in maniera determinante alla liberazione di alcuni ostaggi e all'arresto di pericolosi esponenti dell'Anonima Sarda. Successivamente trasferito alla Criminalpol della Liguria è stato vicario delle Questure di Ravenna e Firenze, quindi Questore di Parma e di Brescia. Nominato Dirigente Generale, ha ricoperto l'incarico di Direttore Centrale per i Servizi Antidroga del Dipartimento della Pubblica Sicurezza.
Chi è Maria Luisa Pellizzari - Il nuovo capo dello Sco è dal 1 ottobre 2009 direttore del Servizio assistenza e attività sociali della Direzione Centrale per gli Affari Generali della Polizia di Stato. Nel luglio 1992, è stata assegnata alla Direzione Investigativa Antimafia-Centro Operativo di Roma, come Capo Sezione. È stata nominata Primo Dirigente a decorrere dal 1° gennaio 2001. Nel febbraio 2001, è stata preposta alla II Divisione del Servizio Centrale Operativo della Direzione Centrale della Polizia Criminale. Nel marzo 2004 è stata trasferita presso l'Istituto Superiore di Polizia con l'incarico di Direttore della III Divisione. Nell'aprile 2005 le sono state conferite le funzioni di Direttore della III Divisione del Servizio Centrale Operativo della Direzione Centrale Anticrimine della Polizia di Stato. Nell'ottobre 2009 è stata preposta, come reggente, al Servizio Assistenza e Attivitá Sociali della Direzione Centrale per gli Affari Generali della Polizia di Stato. Con decorrenza 1° gennaio 2010, è stata promossa Dirigente Superiore.
